Il Mo.VE, Monumento Verticale di Lissone, nasce nel 2014 quando il Comune di Lissone apre un bando per la realizzazione di "una installazione / opera d'arte che qualifichi e renda "narrativa" una porzione urbana". A prendersi carico di quest'opera d'arte urbana è lo studio ArcheM.
Vede così la luce un totem di struttura lignea a forma di "L", con un chiaro rimando alla "L" di Lissone,che non vuole limitarsi ad essere un'installazione architettonica, ma che si propone come uno spazio versatile e multifunzione, un luogo da "vivere" alle porte della città.
Con i suoi 12 metri di altezza, il Mo.VE si articola in tre parti principali in stretta relazione tra loro: lo spazio introduttivo - ingresso - che rappresenta il primo spazio di accoglienza in una eventuale esposizione, lo spazio espositivo - parte orizzontale - diviso in due ambienti, che possono essere sfruttati dalla collettività come galleria, luogo di workshop e paesaggio urbano aperto alla cittadinanza, infine la terza parte è lo spazio sensoriale - torre - l'elemento che diventa totem e lanterna, in grado di attrare e affascinare, creando giochi di luce ed ombre.
Se l'architettura è creazione di luoghi significativi, il Mo.VE, attraverso i suoi elementi essenziali, riqualifica e conferisce identità ad una porzione della città, trasformandola in luogo aggregativo, socializzante e culturalmente attivo.
Nel 2014 il monumento Verticale di Lissone è stato selezionato tra i 15 migliori progetti al concorso internazionale "Next Landmark Venice 2014", insieme ad altri progetti da Giappone, Messico, Colombia, Ruanda, Argentina.
Il "totem" è stato scelto anche per un simpatico video musicale: https://vimeo.com/99227577