Ex Osservatorio del colore/Magazzino merci
via della Pinacoteca, 5/7a - Lissone
Negli ultimi anni siamo stati travolti da una crisi finanziaria, da una pandemia, da una guerra alle nostre porte, dalla minaccia nucleare, dalla crisi energetica, dalla siccità, dalle inondazioni, dal terremoto, dall’inverno demografico in Italia ed allo stesso tempo dall’aumento vertiginoso della popolazione mondiale, dall’arrivo dell’intelligenza artificiale e dall’impatto che avrà sulla nostra società.
Il mondo come lo conoscevamo sta cambiando molto velocemente, le crisi che ci investono si affastellano e mettono a dura prova la nostra capacità di gestione e di adattamento.
Elisa Cella è un’artista con una formazione di tipo scientifico e lavora nelle intersezioni fra biologia ed arte, ed è rimasta affascinata dalla coesistenza dell’orrore delle malattie con la bellezza dei patogeni.
I suoi lavori hanno una duplice valenza: hanno una connessione con la biologia e più in profondità rimandano a problemi o considerazioni filosofiche.
Evento nell'ambito della mostra “Antropocene”
a cura di Pensare Globalmente Agire Localmente