Leggere è magia, spesso è poesia.
In questo libro ci sono entrambe le cose e ne aggiungerei un'altra: la fantasia, quella infinita e pura che abita nei pensieri dei bambini.
Un adulto che sfoglia le pagine, si trova a fare un tuffo all'indietro nella propria esperienza di bambino-lettore dei primi anni della sua infanzia, in cui si dava la possibilità ai sogni di scivolare leggeri e renderli tangibili al punto da immaginare di averli toccati con mano.
Grazie alle parole semplici e alle immagini così abilmente illustrate , inserendo anche piccoli stralci di racconti, il piccolo lettore scopre i sentimenti che lo accompagnano nel meraviglioso viaggio della sua crescita, tra onde e sottomarini, stelle appese alla notte con spille da balia, libri trasformati in aquiloni per volare sempre più in alto o usati come ombrelli per ripararsi da ciò che non si conosce e fa paura.
Nel mare di colori, uguali a quelli che i bambini usano nei loro disegni, ci si immerge col fiato sospeso e si attende fra le righe, il suono delle parole che come in una poesia segnano il tempo breve e immediato del racconto, dove alla fine il protagonista è colui che apre un libro e insieme si incammina lungo le pagine.
Libero.