Tutti i più grandi musei del mondo, forzatamente chiusi in queste settimane, hanno proposto visite virtuali alle loro collezioni, spesso mettendo in evidenza selezioni di patrimoni posseduti che a volte non ricevono la giusta attenzione per mancanza di spazi espositivi o tempo necessario nelle visite. Oltre al valore sociale delle iniziative l'operazione si è rivelata un'occasione per poter esplorare bellezze artistiche restando comodamente seduti in poltrona.
Il museo di Stato dell'Ermitage di San Pietroburgo in questi giorni ha continuato a proporre dirette tramite i suoi canali social, realizzandone alcune in lingua italiana, un gesto simbolico di solidarietà che è stato apprezzato con numerosi commenti positivi e di ringraziamento. Il primo appuntamento, visto in diretta il 26 marzo da 11.000 persone, ci ha guidato attraverso le sale di gala del palazzo d'inverno, progettato dall'architetto italiano Bartolomeo Rastrelli come residenza invernale degli zar e divenuto dal 1852 sede di una delle più grandi collezioni d'arte al mondo.