Un 25 aprile senza corteo nel pieno rispetto dei protocolli anti-contagio, ma con l'inaugurazione di un nuovo monumento quale simbolo di pace e di libertà. Non solo: recependo la proposta promossa da ANPI, l'Amministrazione Comunale lascerà un fiore e una bandiera tricolore in prossimità delle indicazioni delle vie, delle piazze, dei monumenti e delle strutture che riportano i nomi di antifasciste/i e partigiane/i.
Come già accaduto lo scorso anno in periodo pandemico, anche nel 2021 Lissone celebrerà in forma «virtuale» il 76° anniversario della Liberazione.
Il programma per domenica 25 aprile vedrà la presenza delle sole istituzioni ai momenti istituzionali; ai cittadini, come segno di partecipazione, si chiede di esporre il tricolore per condividere insieme il ricordo dei Caduti lissonesi per la libertà.
Il Sindaco Concettina Monguzzi, il comandante della Polizia Locale Matteo Caimi e il presidente del Consiglio Comunale Elio Talarico, a nome dell'intera Città di Lissone, parteciperanno ad una cerimonia ristretta che prenderà il via dalla frazione Bareggia, dove alle 8 avrà luogo una Messa a cui farà seguito la Deposizione della Corona al Monumento in memoria dei Caduti.
La giornata proseguirà alle 10 con la Messa celebrata presso la Chiesa della Madonna dell'Addolorata per poi proseguire al Cimitero cittadino e nei luoghi di memoria del territorio per commemorare le vittime lissonesi cadute per la libertà.
Il corteo toccherà i luoghi del ricordo presenti sul territorio cittadino, dove ad attenderli ci saranno rappresentanti di alcune delle associazioni del territorio. Alle 11.15 si terrà l'inaugurazione del monumento "La Pace regni nel mondo", donato da ANPI Lissone e realizzato da Virginia Frisoni, scultrice già premiata con la civica benemerenza "Angelo d'oro", presso il Parco della Resistenza di Via Don Minzoni. L'opera rappresenta una colomba, simbolo universale di pace e speranza, emblema dell'auspicio ad una reciproca collaborazione per la costruzione del bene comune.
La giornata terminerà poi in Piazza Libertà, dove avranno luogo i discorsi commemorativi e risuonerà l'Inno di Mameli.
Non sarà questo l'unico momento che vedrà il Comune impegnato nel ricordo della Liberazione: in collaborazione con la sezione locale dell'ANPI, verrà infatti posato un fiore e posto un piccolo tricolore in prossimità delle vie, delle piazze e dei luoghi di ritrovo del territorio che riportano i nomi di antifasciste/i e partigiane/i.
"Sarà questo un modo per lasciare, in numerosi punti della città, segni del nostro omaggio verso chi si è speso per la libertà, la democrazia, l'uguaglianza fra le persone - sottolinea Concettina Monguzzi, Sindaco di Lissone - Questi elementi contribuiranno a far riflettere tutte le generazioni sull'importanza di una memoria da coltivare nel tempo, una memoria che non è semplicemente qualcosa che appartiene ai libri di scuola ma entra nella nostra vita quotidiana dandoci l'opportunità di non essere indifferenti".
Lissone, 16 Aprile 2021