Sostegno per le famiglie nel mantenimento della casa in affitto in casi di morosità incolpevole per inquilini sottoposti a procedura di sfratto e interventi per favorire il canone concordato favorendo la stipula di contratti a canone inferiore di quello di mercato.
Il Comune di Lissone ha prorogato sino al 31 dicembre 2018 i bandi regionali sull'«Emergenza abitativa», con cui si disciplinerà l'erogazione di contributi a sostegno degli inquilini in difficoltà con il pagamento dell'affitto.
Il "Bando per l'attuazione degli interventi volti al contenimento dell'emergenza abitativa" ha come obiettivo quello di favorire la stipula di contratti a canone inferiore a quello di mercato tramite incentivi economici ai proprietari e copertura parziale della morosità dell'inquilino o aiuto nell'apertura di un nuovo contratto. L'accesso è riservato alle famiglie residenti a Lissone da almeno un anno con un ISEE inferiore a € 40.000,00.
Il "Bando per l'attuazione degli interventi volti al contenimento dell'emergenza abitativa - morosità incolpevole per inquilini sottoposti a procedura di sfratto" vuole invece rappresentare un aiuto per le famiglie in affitto sottoposte a sfratto per morosità a causa della riduzione delle entrate economiche. Il contributo, fino a € 12.000 a famiglia, potrà servire a coprire il debito maturato, a posticipare lo sfratto o ad aprire un nuovo contratto. L'accesso è riservato alle famiglie residenti a Lissone da almeno un anno con un ISEE inferiore a € 26.000,00, con requisiti specifici di ammissione rispetto all'incolpevolezza (Perdita del lavoro per licenziamento/riduzione dell'orario di lavoro/ Cassa integrazione ordinaria o straordinaria/ Mancato rinnovo di contratto a termine o di lavoro atipico/ Cessazione di attività libero-professionale o di impresa / Malattia grave o infortunio/ Decesso di un componente della famiglia).
Per gli stessi bandi, da giugno a dicembre 2017, in merito all' incentivo al canone concordato, sono stati impegnati circa 34.000 euro, di cui ne sono già stati liquidati quasi 15.000. Presso il Comune sono pervenute 8 domande, di cui 5 sono state valutate come idonee e 3 ancora in fase di verifica cui seguirà eventuale liquidazione.
Per la morosità incolpevole, a fronte di circa 92.000 euro impegnati dall'Amministrazione Comunale, ne sono stati liquidati soltanto 8.000 in virtù della sola domanda presentata.
Nel 2017 sono inoltre stati riaperti i termini del «Bando per l'attuazione degli interventi sperimentali volti al contenimento dell'emergenza abitativa e azioni volte al sostegno del mantenimento dell'abitazione in locazione" per favorire accordo con contributo per morosità ridotta. Il bando, aperto in prima battuta dal 7 novembre al 7 dicembre 2016 e riaperto dal 9 gennaio all'8 febbraio 2017, ha erogato contributi per sostenere inquilini con morosità nel pagamento dell'affitto a un totale di 23 famiglie, per una cifra complessiva di € 24.140.
Sono altresì stati stanziati fondi per € 18.364 nel 2017 e € 11.710 nel 2018 con il bando per il «Reperimento alloggi sul libero mercato da destinare all'emergenza abitativa». I fondi sono stati destinati alla sottoscrizione di contratti di affitto tra il Comune di Lissone e i proprietari di quattro appartamenti, nei quali sono attualmente ospitate famiglie in emergenza abitativa per un massimo di 12 mesi. I fondi regionali destinati a tale misura sono attualmente esauriti.
Lissone, 9 febbraio 2018