Nella giornata di lunedì 24 febbraio, Regione Lombardia ha diffuso i "Chiarimenti relativi all'applicazione dell'Ordinanza del Ministero della Salute di intesa con il Presidente di Regione Lombardia del 23 febbraio 2020".
Anche il Comune di Lissone, attraverso il sindaco Concettina Monguzzi, aveva sottoposto a Regione Lombardia e ad ANCI Lombardia alcune richieste di chiarimento in merito all'attuazione dell'ordinanza emessa domenica 23 febbraio.
L'obiettivo dell'ordinanza che regola le prescrizioni per il contenimento del Coronavirus nelle aree regionali classificate come 'gialle' (ovvero valide su tutto il territorio regionale ad eccezione della zona cosiddetta rossa) è quello di limitare le situazioni di affollamento di più persone in un unico luogo. Ciascuna Amministrazione Comunale sulla base delle valutazioni di ogni specifica situazione può dettagliare ulteriormente l'ordinanza in coerenza con l'obiettivo della stessa.
Dai chiarimenti emessi da Regione Lombardia, le ulteriori comunicazioni per la cittadinanza di Lissone sono le seguenti.
1. Il Comune e i relativi uffici sono aperti al pubblico, si raccomanda però all'utenza di recarsi in Municipio solo per urgenze e di utilizzare le modalità alternative di comunicazione quali Sportello Telematico, email, pec e recapiti telefonici
2. Il mercato comunale di Santa Margherita previsto per giovedì 27 febbraio si terrà regolarmente. Per il mercato del lunedì di Piazzale degli Umiliati, previsto per il 2 marzo, occorrerà attendere ulteriori comunicazioni da Regione Lombardia
3. Fino a domenica 1 marzo, sono sospese tutte le iniziative di carattere culturali, sportive, sociali e associazionistiche, compresa la sfilata del Carnevale che è da ritenersi annullata
4. La Giunta Comunale si terrà regolarmente nel pomeriggio di mercoledì 26 febbraio al fine di garantire continuità amministrativa alla città. È rinviato il Consiglio Comunale precedentemente convocato per giovedì 27 febbraio
5. I gestori di esercizi commerciali che prevedono al proprio interno più attività (ad esempio hotel con bar, ristorante con bar, locali da ballo con ristorante etc...) devono seguire le regole previste per le singole attività commerciali ovvero, bar, locali notturni e qualsiasi altro esercizio di intrattenimento aperto al pubblico sono chiusi tutti i giorni dalle ore 18 alle ore 6. È fatta eccezione per i bar all'interno di hotel che restano comunque aperti per garantire il servizio ai soli ospiti della struttura. Altresì i bar dei ristoranti restano attivi per il solo servizio di supporto alla ristorazione. In linea generale si invitano i gestori delle attività commerciali a mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare nei propri locali gli assembramenti a rischio
6. Per lo svolgimento delle attività dei ristoranti non sono previste restrizioni fino ad eventuali nuove disposizioni. I gestori sono comunque invitati a mettere in atto tutte le misure necessarie per evitare nei propri locali gli assembramenti a rischio.
7. Tutti gli eventi, le riunioni e le attività ludico-sportive sono da ritenersi sospesi in base all'ordinanza lettera C "la sospensione di manifestazioni o iniziative di qualsiasi natura, di eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, anche di carattere culturale, ludico, sportivo e religioso, anche se svolti in luoghi chiusi aperti al pubblico". Sono compresi fra questi luoghi quali palestre, centri sportivi, piscine e centri natatori, centri benessere, centri termali. Le attività all'aperto possono essere svolte ad eccezione dell'utilizzo degli spogliatoi. È consentito l'accesso e l'utilizzo delle strutture sportive ai soli atleti professionisti.
8. Per le cerimonie religiose, i matrimoni civili, le unioni civili non rinviabili è previsto lo svolgimento in forma privata e con un numero di partecipanti limitato. Per quanto riguarda le cerimonie funebri devono svolgersi in forma privata e con un numero di partecipanti limitato.
Lissone, 25 Febbraio 2020