Favorire l'innovazione tecnologica, incrementare l'utilizzo di strumenti digitali, riorganizzare gli spazi di lavoro e incrementare il livello di sicurezza. Il tutto, tenendo conto del mutato contesto economico e commerciale in cui le imprese si troveranno ad operare nel periodo post-Coronavirus.
Il Comune di Lissone, nell'ambito del progetto "Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana" e in sinergia con Regione Lombardia, promuove il Bando per la Concessione di contributi a fondo perduto alle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) impegnate nel settore del commercio, della ristorazione, dell'artigianato e del terziario operanti sul territorio comunale.
Il bando, redatto nel rispetto di quanto previsto dal bando di Regione Lombardia «Distretti del commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana», prevede uno stanziamento complessivo di risorse pari a 250mila euro, di cui 150mila stanziati dal Comune di Lissone e 100mila provenienti da Regione Lombardia.
Con l'adesione al Bando, il Comune di Lissone coglie e rinnova l'opportunità di partecipazione che si è in grado di progettare con le imprese.
"Questo bando rappresenta il punto d'arrivo di un lungo percorso di condivisione che ha visto l'Amministrazione Comunale confrontarsi con la Cabina di Regia e la Consulta del DUC - afferma l'assessore allo Sviluppo economico Alessandro Merlino - il risultato finale, oltre alla cospicua somma stanziata, ci mette in condizione di sostenere concretamente le imprese che stanno facendo investimenti in questo periodo molto complicato per l'economia. Inoltre abbiamo pensato di introdurre una premialità per le imprese storiche e per quelle giovani. Con questo Bando siamo certi di poter dare una risposta a livello locale alle nostre imprese, dando un importante supporto per innovarsi e restare al passo coi tempi".
Fra gli interventi agevolabili, rientrano l'avvio di nuove attività all'interno di spazi sfitti o in disuso, il rilancio di attività già esistenti del commercio, della ristorazione, del terziario e dell'artigianato, l'adeguamento strutturale, organizzato o operativo dell'attività alle nuove esigenze in materia di sicurezza, l'organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio e di vendita online con preferenza per l'utilizzo di sistemi e mezzi a basso impatto ambientale, il collegamento e l'integrazione dell'impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto Urbano del Commercio.
Fra le spese finanziabili figurano invece quelle per opere edili, per l'ammodernamento di impianti, per il rinnovamento di macchinari e attrezzature, l'acquisto di nuovi veicoli da destinare alla consegna a domicilio, l'acquisto di software informativi; inoltre, rientrano anche spese per indagini di mercato o consulenze strategiche, l'acquisto di materiali per la protezione dei lavoratori, la predisposizione dell'attività per servizi di vendita online, spese per pulizia e sanificazione, spese per promozione e comunicazione, eventi di formazione in tema di sicurezza e protezione di lavoratori e consumatori, comunicazione e marketing, tecnologie digitali.
Nel testo del bando sono riportate tutte le spese ammissibili.
Il contributo sarà concesso a sportello con procedura automatica: le domande in possesso dei requisiti di ammissibilità saranno finanziate in ordine cronologico di ricezione, fino ad esaurimento della dotazione finanziaria nel rispetto dei termini previsti nel bando. L'aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente, con una copertura pari al 50% dell'investimento e comunque sino ad un massimo complessivo per ciascun operatore pari a 10.000 euro.
Per le domande presentate da imprese "under 35" (ovvero imprese in cui il titolare abbia meno di 35 anni) o imprese storiche, ovvero che svolgono la propria attività da un periodo non inferiore a 40 anni senza interruzione di continuità, il contributo potrà arrivare al 75% della spesa ammissibile totale e comunque fino ad un massimo di 10.000 euro, tale incremento sarà coperto esclusivamente da risorse di provenienza comunale.
Per presentare domanda, le imprese dovranno utilizzare esclusivamente la modulistica scaricabile dal sito del Comune di Lissone o ritirabile presso l'ufficio Marketing del Territorio del Comune di Lissone negli orari di apertura al pubblico.
Le domande potranno essere presentate a partire dalla metà del mese di settembre e fino al momento all'esaurimento delle risorse stanziate, e comunque non oltre le ore 17.00 del 30 novembre 2020.
La documentazione dovrà essere trasmessa esclusivamente tramite PEC all'indirizzo:
pec@comunedilissone.it indicando come oggetto "Bando Distretti del Commercio - Domanda di contributo".
Per eventuali chiarimenti e informazioni:
Ufficio Marketing del Territorio della Città di
Lissone
- tel.+39.039.7397303 -
e-mail: bandoduclissone@gmail.com
Lissone, 11 settembre 2020