Rinuncia alla richiesta di corresponsione del corrispettivo di oltre 20.000 euro a titolo di risarcimento dei danni derivanti dall'inadempimento contrattuale, compresi il danno all'immagine dell'Amministrazione Comunale correlato alle lamentele espresse dalla cittadinanza.
Si è risolto nei giorni scorsi il contenzioso relativo all'emergenza neve e al mancato intervento in fase di spargimento sale sul territorio comunale di una delle aziende affidatarie dell'incarico avvenuto lo scorso 28 febbraio.
Attraverso l'atto che verrà sottoscritto dalle parti si raggiungerà un accordo in tempi rapidi, evitando i costi connessi alla proposizione di un contenzioso i cui tempi di definizioni sono, come noto, piuttosto lunghi; in questo modo, sarà possibile consentire alla cittadinanza di utilizzare le risorse ora disponibili per altre esigenze collettive di tutti.
Il Comune di Lissone aveva affidato alla ditta il servizio di rimozione neve e spargimento sale lungo le vie del territorio relativamente ai lotti 2 e 3, prevedendo quale corrispettivo comprensivo del servizio di spargimento sale, rimozione neve e relativa reperibilità un totale di €. 20.929,42 comprensivo di IVA.
Nel pomeriggio del 28 febbraio 2018, l'Ufficio Lavori Pubblici aveva attivato il servizio di allerta per l'esecuzione dell'attività di spargimento sale lungo le strade dei lotti di competenza, in previsione delle nevicate previste per la serata e per la notte.
"Nonostante i numerosi solleciti telefonici - come riporta l'accordo fra le parti - la ditta non effettuava il servizio né contattava gli uffici per comunicare la presenza di cause impeditive l'esecuzione dello stesso, con conseguente inadempimento contrattuale e disservizio per l'intera cittadinanza lissonese".
Il servizio non veniva eseguito in data 1 marzo "causa la presenza di un mezzo guasto", mentre solo nel tardo pomeriggio della giornata veniva reso disponibile un mezzo funzionante "comunque inidoneo ad eseguire il servizio in quanto avente dimensioni non adeguate ai tratti stradali di pertinenza costituiti da vie centrali di ristrette dimensioni".
Il Comune di Lissone, che per assicurare il ripristino delle condizioni di sicurezza e percorribilità delle strade cittadine aveva contattato altri operatori disponibili all'esecuzione del servizio nei lotti 2 e 3, aveva sin da subito contestato l'inadempimento contrattuale alla ditta, riservandosi di agire in sede legale per ottenere il risarcimento dei danni prodotti dall'inadempimento contrattuale fra cui il danno all'immagine dell'ente, "accusato di incompetenza ed inadeguatezza spesso con toni e missive dal contenuto aggressivo e diffamatorio".
La ditta ha quindi rinunciato alla richiesta di corresponsione del corrispettivo contrattuale comprensivo del servizio di spargimento sale e rimozione neve e relativa reperibilità sia in riferimento all'intervento oggetto di contestazione, che di precedenti interventi eseguiti nel mese di dicembre 2017.
"La conclusione del contenzioso attesta il corretto svolgimento del lavoro da parte degli uffici comunali e di tutta la macchina amministrativa - sottolineano il sindaco Concettina Monguzzi e l'assessore alla Città Vivibile, Marino Nava - Con la somma a cui la ditta ha rinunciato, abbiamo deciso di acquistare arredo urbano per la città. Un segno tangibile della volontà di operare in favore della collettività, danneggiata dal mancato servizio ricevuto".
Lissone, 24 maggio 2018