Contestazioni sulla regolarità dell'esecuzione del servizio, in attesa di quantificare i danni per il disservizio arrecato alla cittadinanza.
È questo in sintesi il contenuto di una lettera già trasmessa via Posta certificata dall'Amministrazione Comunale di Lissone alla ditta cui compete la gestione di due dei quadranti in cui è stato suddiviso il territorio comunale nell'ambito dell'Affidamento del servizio di sgombero neve per la stagione 2017-2018. L'affidamento è avvenuto in data 14/12/2017 con determinazione dirigenziale n. 1499. I quadranti su cui si sono riscontrate le principali criticità sono il n. 2 (Centro città con le seguenti strade perimetrali: via Sauro, via Vecellio, viale Martiri della Libertà, via Manzoni, via Loreto e viale Padania) e il n. 3 (strade perimetrali: via Lamarmora, via Monza, via don Colnaghi fino al confine con Vedano al Lambro).
Nella lettera si contestano le difficoltà nella reperibilità dell'azienda che hanno comportato parte dei disagi alla circolazione riscontrati dalla cittadinanza nelle primissime ore di giovedì 1 marzo.
Tutte le tre aziende incaricate del servizio di sgombero neve sono state allertate a partire dalle 15:00 di mercoledì 28 febbraio per la salatura delle arterie principali e delle strade secondarie. Quindi, con notevole anticipo.
Analogo intervento, in coordinamento con la Protezione civile e con gli operai comunali, si è concentrato sui punti di maggiore interesse del territorio fra cui la viabilità principale, quella secondaria e quella minore. Interventi specifici sono stati eseguiti presso Scuole, Scalo ferroviario, Uffici pubblici e postali, aree mercatali, Centro anziani e luoghi di culto.
Nella comunicazione ufficiale trasmessa dall'Amministrazione Comunale alla ditta cui si contesta il mancato intervento nella notte di mercoledì 28 febbraio, si ribadisce come "il giorno 1/3/2018 a fronte del riscontro che il servizio non era stato eseguito, si è tentato invano per ore di contattare il vostro tecnico di riferimento" elencando i 16 tentativi andati a vuoto. Anche tutti i contatti con l'azienda non hanno dato alcun risultato nonostante siano stati effettuati da più uffici comunali e da diverse utenze telefoniche.
Per questo motivo, l'Amministrazione si riserva di quantificare penali e danni per il grave disservizio arrecato alla cittadinanza, di cui peraltro si scusa.
Già nella tarda mattinata di giovedì 1 marzo, verificate le ragioni dei disservizi, il problema è stato risolto incaricando degli interventi sui lotti le altre due ditte già attive sul territorio dal giorno precedente.
Straordinariamente, la viabilità su viale della Repubblica ha visto un ulteriore criticità costituita da un mezzo pesante che ha ostruito una rotonda, rendendo ancor più critica la situazione.
"Qualcosa non ha funzionato stavolta, il senso di responsabilità e onestà che abbiamo nell'amministrare la città fa sì che da parte dell'Amministrazione Comunale vi sia questa ammissione, dettata non da una mancanza di preparazione nel Piano Emergenza Neve, che ha retto in tutti questi anni, ma in carenze non direttamente attribuibili al Comune - dichiara Marino Nava, assessore alla Città Vivibile - Infatti alcune zone erano percorribili, altre no: quasi a macchia di Leopardo, a seconda dei quadranti. Ecco spiegato perché alcuni hanno trovato situazioni sopportabili, altri non all'altezza. Vorrei richiamare però tutti ad un atteggiamento meno "verbalmente violento", ho letto di tutto e ho letto tanto, mi spiace che si giudichi avendo soltanto informazioni parziali".
Nella giornata di giovedì 1 marzo, i mezzi hanno lavorato ininterrottamente per provvedere ad una ulteriore salatura delle arterie principali e secondarie, e per evitare il ripetersi di ulteriori disservizi considerate le previsioni di nevicate nelle prossime ore abbiamo pianificato diversi interventi nelle ore notturne e mattutine.
Lissone, 1 marzo 2018