Oltre 1.700 ore di servizio svolte da 5 operatori, 469 rapporti di servizio da cui si sono originate 37 notizie di reato, 195 verbali di cui la maggior parte inerenti violazioni nella raccolta differenziata.
Sono questi i numeri del servizio di Vigilanza Ecologica Volontaria relativo alla Città di Lissone nel biennio 2017-2018, dati che testimoniano la valenza del protocollo d'intesa in essere dal 2015 (con scadenza 2019) fra l'Amministrazione Comunale di Lissone e il locale distaccamento delle Guardie Ecologiche Volontarie.
Il lavoro, eseguito in coordinamento con il comando di Polizia locale di Lissone, ha garantito un maggiore monitoraggio del territorio, contrastando con più efficacia l'abbandono di rifiuti.
Numerosi gli interventi diretti sull'ambiente: effettuati periodici controlli del Bosco Urbano, servizi di polizia ittica, venatoria e idraulica, numerose le azioni di recupero di fauna in difficoltà e infine lezioni di educazione ambientale svolte con gli studenti delle scuole lissonesi.
"Attraverso la collaborazione con gli operatori GEV, il Comune di Lissone ha avuto maggior controllo sulle zone critiche del territorio, reprimendo fenomeni di illegalità legati all'ambiente e avviando importanti campagne di sensibilizzazione relative all'igiene urbana - dichiara il sindaco di Lissone Concettina Monguzzi - Il lavoro degli operatori ha permesso di applicare il Regolamento del Verde approvato nel 2016 e il Regolamento Comunale per il benessere degli animali del 2017, oltre che di collaborare con Gelsia Ambiente per garantire maggior pulizia della nostra città contrastando comportamenti inadeguati. Controllo, sensibilizzazione e accertamento delle violazioni rimangono gli obiettivi annuali della collaborazione"
Proprio sui rifiuti si è concentrato un importante lavoro di prevenzione e accertamento di violazioni relative alla raccolta differenziata, con interventi puntuali per sanare situazioni critiche quali quelle riscontrate in zone centrali di Lissone o nei pressi della SP6.
Nel biennio appena trascorso figurano anche 9 sequestri (di attrezzature per taglio essenze, vendita, raccolta funghi) eseguiti nell'ambito di attività di polizia forestale ed un massiccio controllo di sorveglianza delle aree del Bosco Urbano da poco inserite nell'ambito del Parco Grugnotorto, col contrasto a situazioni di irregolarità verificatesi nell'utilizzo di barbecue.
Attraverso le GEV è stato inoltre possibile raccogliere 265 segnalazioni da parte di cittadini, confermando un ormai consolidato legame con la popolazione. Fra le attività svolte, figura anche il soccorso di 26 animali in difficoltà, a cui si associa il controllo di 102 casi all'anagrafe canina.
Il lavoro congiunto con il comando di Polizia locale emerge anche dalle 35 partecipazioni dei volontari GEV a ricorrenze e manifestazioni, oltre che dai 29 soccorsi per incidenti, malori o altre difficoltà lungo le strade lissonesi.
Gli operatori attivi sul territorio lissonese sono 5, ma proprio da Lissone è nato un forte impulso per l'implementazione del lavoro delle GEV nel territorio Brianteo: grazie al corso di formazione per nuovi volontari organizzato nel 2016 sul territorio di Lissone, 75 dei 110 iscritti sono risultati idonei agli esami regionali andando così ad operare come Guardie ecologiche volontarie.
Lissone, 22 gennaio 2019