Imprevedibile, incerta fino all’ultimo, sorprendente. L’Agostoni non delude le aspettative ed è coerente con la sua natura di corsa difficile da inquadrare, prima di tutto dai corridori, e dal pronostico quasi impossibile. Baciata dal sole che ha svelato gli scenari più belli della Brianza, l’edizione 2023 ha incoronato Davide Formolo, che ha vinto per distacco un’Agostoni spettacolare. Secondo si è classificato Marc Hirschi, terzo Victor Lafay. Ai primi tre classificati le coppe del Banco BPM e i Trofei d’Autore degli artigiani lissonesi.
1. FORMOLO, Davide – UAE TEAM EMRATES – ITA, 04:44:23
2. HIRSCHI, Marc – UAE TEAM EMRATES – SUI, 04:44:55
3. LAFAY, Victor – COFIDIS – FRA, 04:45:14
4. BARGUIL, Warren – TEAM ARKEA-SAMSIC – FRA, s.t.
5. HARPER, Chris – TEAM JAYCO ALULA – AUS, s.t.
6. ULISSI, Diego – UAE TEAM EMRATES – ITA, 04:45:54
7. GARCIA CORTINA, Ivan – MOVISTAR – ESP, 04:47:51
8. ALBANESE, Vincenzo – EOLO KOMETA CYCLING TEAM – ITA, s.t.
9. BAX, Sjoerd – UAE TEAM EMRATES – NED, s.t.
10. VERRE, Alessandro – TEAM ARKEA-SAMSIC – ITA, s.t.
La 76a Coppa Ugo Agostoni – Giro delle Brianze – Gran Premio Banco BPM, organizzata dallo Sport Club Mobili Lissone e unica corsa con percorso interamente brianzolo-monzese e lecchese, è stato il primo appuntamento del Trittico Regione Lombardia 2023. Ha
inaugurato le Classiche italiane d’autunno e proietta il Grande Ciclismo direttamente al Lombardia, in calendario sabato prossimo. La Classica di Lissone ha regalato una bellissima pagina di ciclismo ed esibito un parterre di protagonisti entusiasmante: il campione italiano Simone Velasco, Simon Yates, Marc Hirschi, Davido Formolo, Warren Barguil, Ivan Garcia Cortina, Diego Ulissi. Era dal 2018 (Gianni Moscon) che non vinceva un italiano. E a “Roccia” Formolo, il sapore della vittoria mancava dalla terza tappa del Giro del Delfinato, agosto 2020.
Chilometro zero alle 11.35. Una prima, lunga fuga di cinque corridori arriva ad accumulare un vantaggio di quasi 2 minuti. Si entra nella seconda ora di corsa con una media di 42 chilometri orari. Intanto, il Circuito del Lissolo, pieno di pubblico, mette alla prova fuggitivi
e gruppo, tanto che a 60 chilometri dal traguardo termina la fuga e il gruppo torna compatto, proprio in vista dell’ultimo giro del Circuito. Ed è proprio sul Lissolo che esplode la corsa: attaccano per primi Davide Formolo e Ivan Garcia Cortina, e ai -50 si forma una nuova fuga, con sei elementi; ai due già citati si aggiungono Warren Barguil, Clement Berthet, Chris Harper e Victor Lafay. Dal gruppo escono poi Hirschi, Ben O’Connor, Simon Yates, quindi Filippo Zana e Diego Ulissi. La corsa si fa nervosa, gli inseguitori premono, finché si forma un nuovo gruppo di cinque corridori: Hirschi che trova il compagno in UAE Team Emirates Formolo, Barguil, Chris Harper e Lafay. Quando arrivano ad avere un vantaggio di un minuto,è chiaro che la corsa sarà appannaggio di uno di loro; Hirschi, uno dei nomi su cui fin da prima del via cadeva il pronostico, è il favorito in volata. Ai -11 chilometri la sorpresa: nell’allungo piatto verso Lissone parte Formolo, una volata straordinaria, gli altri quattro rimangono sulle loro ruote. Momento decisivo. Ottima forma per Davide, che conquista
subito una manciata di secondi e non smette di spingere sui pedali. Ai -5 dal traguardo il suo vantaggio sale a venti secondi. Testa bassa, grande cadenza di pedalata, è una lunga, febbricitante corsa verso il traguardo di via Giacomo Matteotti. Ultimo chilometro da fuga che si trasforma in una passerella. E così la Classica delle volate finisce per distacco: vince la 76esima Coppa Agostoni Davide Formolo, già quarto nell’edizione dell’anno scorso, un nome nobile per una corsa dal formidabile albo d’oro. Hirschi, generoso, chiude solitario secondo. Terzo Lafay.
Davide Formolo, primo classificato: “È un’emozione molto forte, sono davvero molto contento di avere potuto alzare le mani al cielo oggi. Non era facile, il percorso dell’Agostoni è molto ondulato nella parte centrale e piatto nel finale. Un percorso molto bello, molto selettivo, che non concede un attimo di respiro, neppure nei pochi chilometri di pianura. Sono stato tanto tempo senza vincere, ma corro in una squadra forte, con molti compagni dallo spunto veloce, che è giusto abbiano una possibilità in più su di me sul traguardo. Oggi Marc mi ha reso tutto l’affetto che io ho dato alla squadra negli ultimi tre anni”.
Marc Hirschi, secondo classificato: “Mi sentivo molto bene oggi, ma sapevo che l’Agostoni è una gara difficile da vincere, nella quale non contano solo le gambe. Quando mi sono accorto di non essere sicuro di poter vincere in volata, l’ho comunicato alla squadra e Davide era in splendida forma”.
Victor Lafay, terzo classificato: “La UAE Emirates è una squadra fortissima, lo sappiamo. Ci abbiamo provato e tutto sommato il terzo posto non è male”.
Enrico Biganzoli, presidente dello Sport Club Mobili Lissone: “Edizione sontuosa, vincitore inaspettato, un regalo per il nostro albo d’oro. La Coppa Agostoni si è confermata anche quest’anno una Classica degna delle più grandi. Merito del gruppo dello Sport Club Mobili
Lissone, che ha lavorato in modo eccellente, e del supporto che l’Amministrazione e i nostri sponsor non ci fanno mai mancare. Li ringrazio sentitamente. La grande notizia è che l’anno prossimo l’Agostoni si correrà la domenica: un cambiamento che apre nuove possibilità per la nostra gloriosa corsa”.
Laura Borella, Sindaco di Lissone: “Siamo contentissimi, per noi è un onore ospitare la Coppa Agostoni a Lissone. È un evento di forte richiamo sul pubblico e la partecipazione della città lo dimostra ogni volta. L’abbinamento con i Trofei d’Autore è molto importante, perché sottolinea la vocazione produttiva del nostro territorio. La vittoria di un italiano e uno splendido sole hanno contribuito a rendere questa giornata perfetta”.
Marco Aldeghi, responsabile Direzione Territoriale Milano e Lombardia Nord di Banco BPM: “Siamo orgogliosi di aver affiancato la Coppa Agostoni anche quest’anno. Il nostro è un impegno che si è sviluppato nel tempo e che testimonia l’attenzione verso una competizione sportiva prestigiosa. Affiancare queste manifestazioni è per noi un momento di condivisione con le Comunità dei territori in cui operiamo. Un’occasione importante di crescita e aggregazione”.
Lissone, 28 ottobre 2023