Comunicato stampa

 

MAC, IX edizione Premio Lissone Design "Abitare la Città"

Il Premio Lissone Design, prestigioso riconoscimento a livello internazionale nel mondo dell’arte e del design contemporaneo, torna il 15 giugno, per la sua IX edizione intitolata Abitare la Città.

Il Premio, curato da Matteo Ghidoni, si inserisce nel più ampio approfondimento sul tema della legalità portato avanti nel 2024 dall’Amministrazione Comunale, chiedendosi come gli oggetti di design che interagiscono quotidianamente con la Città e i cittadini abbiano il potere di incidere sulla percezione della Città stessa e sul suo sviluppo culturale.

Dal MAC Museo d’Arte Contemporanea di Lissone, ora sotto la direzione di Stefano Raimondi, una serie di opere si diffonderà negli spazi pubblici circostanti. La stazione ferroviaria, i parcheggi, i giardini, gli spazi condominiali faranno da ambientazione alle opere, creando un tessuto urbano ricco di significato e interazioni.

Al centro dell’indagine c’è la ridefinizione dello spazio urbano come un laboratorio di sperimentazione su un nuovo modo di vivere, lavorando con autori che mirano a rafforzare il senso di comunità nei luoghi pubblici.

Il progetto punta a superare le tradizionali barriere tra privato e pubblico, interno ed esterno: utilizzando oggetti, interventi e dispositivi di piccola scala, gli spazi urbani diventeranno così luoghi condivisi nei quali i cittadini potranno riconoscersi, con l’obiettivo di sostenere azioni e rituali quotidiani che possano arricchire il loro rapporto con la Città e ridefinire la loro identità civica.

Sono stati invitati a partecipare designers italiani e internazionali come lo studio di progettazione milanese BB, diretto da Fabrizio Ballabio e Alessandro Bava, l’architetto francese Jean Benoît Vétillard, direttore dell’omonimo studio, l’architetta tedesca Johanna Meyer-Grohbrügge, lo studio di architettura svizzero KOSMOS, lo studio di architettura LCLA OFFICE con sedi a Oslo e Medellín, il fotografo Louis De Belle, il brand NM3 con sede a Milano e l’architetto portoghese Nuno Melo Sousa.

 

Lissone, 7 giugno 2024


 
Ultima Modifica: 07/06/2024