1. Contenuto della pagina
  2. Menu di sezione
Contenuto della pagina

Comunicato stampa

 

Rifiuti abbandonati, sanzioni ai responsabili individuati grazie alle videocamere

 

Mentre l'Italia festeggiava il 74° Anniversario della Liberazione, qualcuno abbandonava nei pressi del cantiere della SP6 bancali di legno. Una scena che le telecamere di sorveglianza hanno ripreso integralmente e nitidamente, immagini ora a disposizione della Polizia Locale che agirà a norma di legge per sanzionare gli autori del gesto.

 

Gli agenti del Comando sono riusciti a risalire ai responsabili dell'abbandono di rifiuti avvenuto alle 17.25 del 25 aprile grazie ad uno dei dispositivi di videosorveglianza dislocati sul territorio. In particolare, le immagini hanno ripreso una coppia di persone, uomo e donna, giungere nei pressi del cantiere SP6 a bordo di un veicolo di marca tedesca da cui hanno scaricato 6 bancali di legno, gettandoli su altri rifiuti già presenti.

 

"Dalle immagini si vede chiaramente la targa del mezzo, ma ciò che stupisce è il loro modo d'agire all'insegna della normalità, come se stessero facendo qualcosa di naturale - commenta il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi - gli investimenti in termini di controllo del territorio funzionano e, con l'ausilio di dispositivi fissi e mobili, possiamo contrastare con maggior efficienza chi agisce senza rispetto delle regole".

 
Le immagini che hanno permesso agli agenti di identificare i responsabili
 

Nelle ultime settimane, gli agenti di Polizia Locale sono riusciti a risalire ai responsabili di altri abbandoni avvenuti sia nell'area SP6 che nei pressi di Piazzale degli Umiliati (area Mercato).

 

Le telecamere, in quei casi, avevano accertato l'abbandono di elettrodomestici in disuso, di documenti contabili e di altri oggetti ormai deteriorati dal tempo. Le immagini delle videocamere hanno permesso di risalire agli autori, fornendo elementi sufficienti per procedere con la sanzione. La sanzione comminata è stata di 600 euro, come prevedono le norme in vigore.

 

"Per alcuni degli episodi la conclusione delle pratiche è attualmente in corso, in altri casi invece gli autori sono già stati accertati ammettendo le loro responsabilità - aggiunge Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale di Lissone - questi risultati ci spingono a continuare sulla strada intrapresa, visti i tanti abbandoni che da anni si registrano sul territorio. Le telecamere sono indispensabili per sanzionare chi sporca la città, ma da sole non bastano".

 

"La strada da percorrere è ancora lunga, ma sappiamo che la maggioranza delle persone si indigna, proprio come noi amministratori, davanti a certe abitudini che danneggiano la nostra città - aggiunge il Sindaco Monguzzi - per questo motivo i controlli proseguiranno nelle prossime settimane in modi ancor più tempestivi, anche implementando il numero di telecamere sul territorio.

 
 

Lissone, 29 aprile  2019

 

 
Ultima Modifica: 31/10/2022