Entro la fine del mese di novembre, saranno trasmessi gli Avvisi di pagamento della Tassa Rifiuti (TARI) 2020 che potranno essere pagati in 3 rate (con scadenze rispettivamente il 16 dicembre 2020, il 28 febbraio 2021 e il 30 aprile 2021) o in alternativa con un'unica soluzione.
Uno slittamento temporale che non ha avuto alcuna conseguenza sul servizio di igiene urbana in città: nel corso dell'intero anno 2020, il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti si è svolto e si sta tuttora svolgendo regolarmente, adempiendo a tutte le misure preventive e cautelative legate alle prescrizioni dovute all'emergenza COVID-19.
Tuttavia, per ragioni indipendenti dalla volontà del Comune e come spiegato in una lettera esplicativa allegata all'Avviso di pagamento, la Tassa Rifiuti 2020 ha subito un leggero incremento dovuto in larga parte all'aumento dei costi dovuti per lo smaltimento di rifiuti, e per altra parte all'elaborazione di un nuovo metodo tariffario, definito dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA).
"Tale metodologia ha uniformato i parametri di calcolo a livello italiano - spiegano il Sindaco Concettina Monguzzi e l'Assessore alle Risorse Finanziarie Domenico Colnaghi - ma ha penalizzato le realtà più virtuose come la nostra che si sono contraddistinte per il rispetto delle regole, la razionalizzazione dei costi in bilancio e per l'attenzione alla differenziazione del rifiuto".
Nel Comune di Lissone, anche grazie all'incremento della raccolta differenziata (cresciuta dal 65% del 2013 fino a circa l'80% del 2019), si è registrata nel corso dei 6 anni precedenti una riduzione dei costi del servizio che sfiora il 16%, dato decisamente in controtendenza ed inferiore alla media nazionale che ha visto un incremento medio del 40% nello stesso arco temporale; tale riduzione ha avuto riflessi positivi anche sulla Tassa richiesta alla Cittadinanza, andando via via diminuendo in proporzione nel corso del medesimo arco temporale.
Per questo motivo, la percentuale di aumento medio per le utenze domestiche relativamente alla TARI 2020 è pari al 7%.
Per quanto concerne le imprese e le attività economiche rimaste inattive a causa della chiusura imposta nel periodo di lockdown dei primi mesi del 2020, l'Amministrazione, recependo e andando oltre la direttiva ARERA, ha finanziato con proprie risorse una riduzione pari al 30% sulla parte variabile della TARI, il che si traduce in una diminuzione media del 9,50% sull'importo dovuto nel 2020.
In considerazione del periodo di estrema difficoltà socio/economica causata dalla pandemia, le rate di versamento della TARI sono state posticipate anche per le utenze non domestiche al 16 dicembre 2020, al 28 febbraio 2021 ed al 30 aprile 2021.
Restano inoltre in vigore tutte le riduzioni già in essere, disponibili al link https://www.comune.lissone.mb.it/TARI-2020-Riduzioni-Tariffarie
"Il Comune di Lissone si impegna a garantire che le rate del 2021 siano emesse, salvo ulteriori eventi straordinari e non prevedibili, non prima di giugno o luglio 2021 - aggiungono il Sindaco Monguzzi e l'Assessore Colnaghi - È ferma intenzione dell'Amministrazione Comunale continuare ad operare con tutte le energie possibili per informare e per garantire un contatto consapevole e continuativo tra il Cittadino e l'Amministrazione comunale stessa".
Lissone, 24 Novembre 2020