Oltre 11.000 veicoli sprovvisti di revisione, quasi 5.000 privi di regolare assicurazione. I dati, relativi al periodo fra l'1 agosto e il 2 settembre, sono emersi incrociando le targhe riprese dalle telecamere poste ai cinque varchi d'ingresso della città con la banca dati della Motorizzazione.
L'attività svolta dal Comando di Polizia locale non ha comportato sanzioni non trattandosi di un sistema omologato. Il monitoraggio è volto a perfezionare le attività strategiche svolte dalla Polizia locale nell'ambito della sicurezza stradale.
I numeri indicano che, sotto le telecamere d'accesso dotate di sistema di rilevazione targhe, nell'arco di 33 giorni sono transitati circa 4.800 veicoli sprovvisti di assicurazione e comunque non in regola con la copertura assicurativa. Nello stesso periodo, i veicoli sprovvisti di revisione che hanno viaggiato sui 130 chilometri di strade lissonesi sono stati circa 11.500: mezzi privi del controllo periodico, importante perché un veicolo sia mantenuto correttamente funzionante, con meno probabilità di essere coinvolto in un incidente stradale.
Complessivamente, le auto transitate sul territorio sono state circa 900.000.
"Circolare su mezzi privi di periodica revisione significa aumentare il rischio di incorrere o causare incidenti stradali - commenta il sindaco di Lissone, Concettina Monguzzi - viaggiare su veicoli non coperti da assicurazione, in caso di incidenti con feriti, può aggravare sensibilmente il quadro di responsabilità a carico di chi ha causato il sinistro".
"L'attività di rilevazione indica dati allarmanti, spiace che con la tecnologia a disposizione non si possano perseguire questi comportamenti per una mancanza burocratica, di omologazione dello strumento installato - dichiara Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale di Lissone - Qui non si tratta di fare cassa, ma di tutelare la vita delle persone: prendere atto che non lo si possa fare per l'assenza di una verifica burocratica, ritengo sia un forte limite che debba essere superato quanto prima con la collaborazione di tutti gli Enti istituzionali preposti".
Lissone, 7 settembre 2018