È Quinten Hermans (Circus-Wanty Gobert) il vincitore del traguardo volante di via Matteotti a Lissone, collocato al chilometro 69 del Grande Trittico Lombardo disputatosi lunedì 3 agosto con partenza da Legnano e arrivo a Varese.
Corsa vivacissima fin dalle prime battute che rende subito avvincente la formula studiata per questo 2020 nella quale si uniscono le tre Coppe storiche dei ciclismo Lombardo: Coppa Agostoni, Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. Ad attendere i corridori, oltre agli appassionati di ciclismo, anche il Sindaco Concettina Monguzzi, il vicesindaco Marino Nava e gli assessori Renzo Perego, Alessandro Merlino e Domenico Colnaghi.
In via Matteotti, sotto l'arco che vede il passaggio dei corridori, cinque i fuggitivi che con un vantaggio di 9 minuti sul gruppo si giocano la vittoria al traguardo volante: la spunta il belga Hermans che precede Raffaele Radice (Sangemini-Trevigiani Mg.Kvis), Anton Kuzmin (Gazprom Rusvelo), Oscar Riesebeek (Alpecin-Fenix) e Davide Baldaccini (Colpack Ballan).
Plotone che passa con una decina di minuti scarsa sul traguardo, guidato dagli uomini della CCC Development Team nel tentativo di ridurre il vantaggio dei fuggitivi.
Il secondo giro conferma la fuga dei cinque che si dirigono verso Desio mantenendo il distacco con cui erano entrati nel circuito di Lissone.
Ad Hermans viene consegnato uno dei due Trofei d'Autore realizzati dagli artigiani lissonesi. L'altro va a Gorka Izagirre (team Astana) che trionfa sul traguardo di Varese precedendo Alex Aranburu e Greg van Avermaet