Biblioteca Civica di Lissone
P.zza IV Novembre, 2
Lo chiamavano il Mago di Riga per la capacità di «evocare tutte le forze oscure che ogni posizione celava dentro di sé»: bramava il disordine e il sacrificio dei pezzi (atti che per lui racchiudevano anche un significato esistenziale), opposti ai prevalenti distillati di razionalità e pragmatismo.
Il 5 maggio del 1992 disputò la sua ultima partita di torneo (sarebbe morto il mese dopo) contro un giovane Grande maestro - lui che a soli ventitré anni aveva battuto Botvinnik, il «Patriarca» della scuola sovietica, che «affermava di non giocare mai per puro piacere». Tra una mossa e l'altra, Misa ricapitola a lampi di memoria la sua movimentata e anarchica esistenza. Cinquantacinque anni segnati dal genio precoce e da costanti malattie, ma vibranti di un gioioso, fraterno e dissipato desiderio di vivere.
Giorgio Fontana (Saronno 1981) ha pubblicato diversi libri fra cui Per legge superiore (Sellerio 2011), Morte di un uomo felice (Sellerio 2014, Premio Campiello), e Prima di noi (Sellerio 2020, Premio Bagutta e Premio Mondello). Il suo ultimo romanzo è Il Mago di Riga (Sellerio 2022). Dal 2015 è impegnato con Matteo Pirola nel progetto Hinterland (reading musicati e brani strumentali), che comprende anche spettacoli tratti dai suoi romanzi. Insegna scrittura creativa, sceneggia fumetti e collabora con diverse testate.
Matteo Pirola (Saronno 1981) inizia a suonare all'età di cinque anni e studia da autodidatta durante l'adolescenza alternando percorsi con insegnanti privati alla frequenza presso l'Accademia Santa Cecilia di Caronno. Come chitarrista ha militato in diverse band (Inner Chaos, Psedo aMorfeus, Morfeo Crolla, Naiforeal) partecipando a festival nazionali e internazionali. Nel 2015 con Giorgio Fontana ha fondato il progetto Hinterland.