Figura simbolo del mondo sportivo lissonese che ha incarnato la passione per lo sport puro, vissuto in prima persona come atleta, istruttore, dirigente, maestro di sport ed educatore per le giovani generazioni. L'importanza della sua figura per lo sviluppo in Lissone del Judo - come specificato nella motivazione del premio - è documentata dai risultati raggiunti e dallo sviluppo impressionante dell'associazione da lui creata, nel 2016 prima in Lombardia e sesta in Italia tra le società affiliate alla Federazione Lotta, Judo e Arti Marziali per numero di tesserati, dopo essere partita negli anni '70 da una materassina e un deposito degli attrezzi riadattato alla bell'e meglio. La società da lui creata, Judo Club Lissone, ha ricevuto nel 2012 la Stella di bronzo dal CONI. Vero insegnante di vita, Graziano Viganò ha saputo instillare in generazioni di bambini, ragazzi e giovani i valori primari dello sport, rappresentando un modello di riferimento importante per tutto il mondo sportivo lissonese. Muore l'1 luglio 2015 a Lissone.