Un uomo che ha vissuto con naturalezza l'amore per il prossimo, una persona per la quale le necessità e le esigenze degli altri, soprattutto se in difficoltà, rappresentavano sempre una priorità; due braccia e mani forti, un sorriso genuino, un cuore grande a servizio di chiunque, con umiltà e semplicità, senza troppe cerimonie, da vero alpino. Lungo il curriculum delle azioni umanitarie a cui ha partecipato attivamente in tutto il mondo, con fatica e sacrifici ma soprattutto con tanto amore e dedizione, insieme al Gruppo Alpini, di cui è stato capogruppo per 30 anni, collaborando con numerose associazioni di volontariato. L'oro di questa medaglia che Lissone oggi attribuisce alla sua memoria è impreziosito dal bene che ha saputo distribuire alle popolazioni del Perù, delle isole Salomon; in Romania, Croazia, Russia ma soprattutto nella nostra città.