Giovedì 9 maggio 2024 - ore 21
Palazzo Terragni, Piazza Libertà - Lissone
“Sii te stesso a modo mio”: per molto tempo, ai ragazzi abbiamo chiesto di aderire alle aspettative ideali di genitori e insegnanti. Li abbiamo cresciuti come piccoli adulti, li abbiamo spinti a socializzare, li abbiamo protetti dall’infelicità e dal dolore. Oggi però lo scenario sta cambiando. Siamo approdati a una società che non si limita più a chiedere ai ragazzi di essere all’altezza delle nostre aspettative, ma li costringe a seguire un mandato paradossale: “Sii te stesso, ma a modo mio”.
Questa trasformazione è in atto da tempo, ma è stata la pandemia ad aver smascherato il rischio di un’inversione dei ruoli: mentre i ragazzi si adattano alle esigenze degli adulti pur di farli sentire tali, questi ultimi sono alle prese con una crescente fragilità. Come riuscire allora a sostenere gli adolescenti nella realizzazione di sé? “Per mettersi in una posizione di ascolto bisogna essere saldi, soprattutto se ‘l’altro’ è un figlio che soffre”.
A cura di Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta, presidente della
fondazione Il Minotauro