Tutelare il diritto di tutti alla salute e alla tranquillità, prevenendo comportamenti che possono arrecare danni o determinare disagio a persone e animali.
È questo l'obiettivo dell'ordinanza firmata dal sindaco Concettina Monguzzi, con cui si vieta l'utilizzo di petardi e artifizi pirotecnici sul territorio comunale fino al 7 gennaio 2018.
Per tutto il periodo, è quindi vietato far esplodere e accendere petardi e fuochi d'artificio in luoghi coperti e scoperti, pubblici o privati, ed in particolare in tutte le vie, piazza e aree pubbliche che prevedano il transito o il passaggio di persone. Unica eccezione prevista per gli artifizi pirotecnici di categoria 1EU V cat. E-D (ex libera vendita) che potranno essere esplosi seppur a debita distanza da persone anziane e da animali.
È invece sempre proibito l'utilizzo di materiale in prossimità di scuole, ospedali o luoghi di culto.
Qualora si manifesti la chiara intenzione di vessare o spaventare gli animali con materiale esplodente, si configurerà il reato previsto dal Codice penale come "Maltrattamento di Animali", con applicazione delle procedure previste.
Il provvedimento mira infatti alla tutela degli animali domestici, più sensibili al rumore, fattore che a seguito di forte spavento può esporli al rischio di perdere l'orientamento e di smarrirsi.
Attraverso l'ordinanza, mi auguro che i cittadini possano mettere in atto un utilizzo limitato e consapevole dei fuochi artificiali, anche di quelli consentiti sul territorio - sottolinea il sindaco Concettina Monguzzi - questo comportamento sarebbe un importante messaggio di civiltà e di rispetto verso gli animali, oltre che di rispetto dell'ambiente a tutela anche dell'incolumità stessa delle persone".
La violazione dell'ordinanza comporta una sanzione compresa fra 25 e 500 euro.
Lissone, 19 dicembre 2017