Angelo d’Oro 2020

I BENEMERITI E LE MOTIVAZIONI

Silvana Civati

Da sempre impegnata sul campo, in prima persona, nel mondo del volontariato, ha saputo incarnare quotidianamente lo spirito di amore fraterno e di carità a fianco delle persone in condizione di fragilità. Al lavoro diretto con la caparbietà e la concretezza che l’hanno sempre distinta in Parrocchia e in ogni ambito sociale, ha unito la capacità di rivestire ruoli direttivi e di responsabilità. Ha promosso la nascita della cooperativa Gioele, 24 anni fa, e ne ha condotto lo sviluppo; cooperativa impegnata nel recupero e potenziamento dell’autonomia e in progetti personalizzati e favore dei ragazzi con disabilità. Ha assunto un costante ed attivo impegno per favorire l’inserimento e l’integrazione dei giovani immigrati.

Giosué Pezzoni - alla memoria

Un uomo che ha vissuto con naturalezza l’amore per il prossimo, una persona per la quale le necessità e le esigenze degli altri, soprattutto se in difficoltà, rappresentavano sempre una priorità; due braccia e mani forti, un sorriso genuino, un cuore grande a servizio di chiunque, con umiltà e semplicità, senza troppe cerimonie, da vero alpino. Lungo il curriculum delle azioni umanitarie a cui ha partecipato attivamente in tutto il mondo, con fatica e sacrifici ma soprattutto con tanto amore e dedizione, insieme al Gruppo Alpini, di cui è stato capogruppo per 30 anni, collaborando con numerose associazioni di volontariato. L’oro di questa medaglia che Lissone oggi attribuisce alla sua memoria è impreziosito dal bene che ha saputo distribuire alle popolazioni del Perù, delle isole Salomon; in Romania, Croazia, Russia ma soprattutto nella nostra città.

Circolo sociale e culturale Don Ennio Bernasconi

L’Associazione, che si distingue per i traguardi di eccellenza raggiunti nella realtà locale da oltre quarant’anni, ha saputo coniugare l’impegno sociale e civile con l’attività culturale e la promozione artistica del territorio, dedicando un’attenzione particolare alla storia e alle tradizioni locali, di cui ha messo in luce e valorizzato le radici cristiane. Ispirata alla figura e all’opera di don Ennio Bernasconi, sacerdote a Lissone negli anni Venti del secolo scorso, il Circolo ha saputo “raccoglierne il testimone” e dare voce al suo messaggio teso alla costruzione di una Chiesa fatta di pietre vive, di uomini con una statura morale e religiosa. Le attività proposte nel tempo sono talmente numerose e diversificate da rendere impossibile la descrizione, un cenno d’obbligo va però riservato almeno alla manifestazione “Lissone Città Presepe”, che per trent’anni ha saputo caratterizzare il periodo natalizio in città con notevoli risultati artistici e grande coinvolgimento della popolazione.

Ultimo aggiornamento: 27/06/2024, 10:12

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito? 1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli? 2/2

Inserire massimo 200 caratteri