Angelo d’Oro 2022
I BENEMERITI E LE MOTIVAZIONI
Cav. Carlo Monguzzi
Coniugi Daniela Mauri e Enzo Zagato
Daniela ed Enzo sono due testimoni preziosi, un esempio luminoso, due sposi che segnati da un evento luttuoso e drammatico non hanno chiuso le porte della propria casa ma hanno saputo aprirsi all’intera comunità. Dopo la perdita del loro unico figlio Gianluca, a seguito di una lunga e travagliata malattia, con coraggio e tanta determinazione hanno saputo convertire il dolore profondissimo in gesti d’amore concreto e visibile organizzando sin da subito una raccolta fondi.
È nata così una camminata non competitiva per le strade del quartiere di Santa Margherita dove Gianluca ha mosso i primi passi a scuola e in oratorio.
Da dieci anni a questa parte, grazie alla “Camminata Amici di Gianluca” è stato possibile acquistare materiali e attrezzature per il reparto pediatrico dell’Istituto dei Tumori di Milano, sistemarne l’aula insegnanti, procurare termometri e mascherine in tempo di Covid. Una testimonianza che interpella tutti e che promuove il valore della condivisione, del sostegno reciproco, della vicinanza fatta di atti concreti e di una solidarietà nel segno della vicinanza emotiva.
Edoardo Casati
Per il coraggio, la tenacia e la forza grazie alla quale, nonostante la giovane età, ha saputo trasformare una prova durissima in occasione di riscatto e di valorizzazione delle proprie capacità diventando uno dei più promettenti atleti paraolimpici di tennis tavolo. Edoardo si è avvicinato a questa disciplina sportiva durante un periodo di permanenza all’Unità Spinale dell’Ospedale Niguarda scoprendo un’autentica vocazione atletica. L’attività sportiva, infatti, inizialmente avvicinata con obiettivi riabilitativi, si è presto rivelata una passione per la quale spendersi senza riserve. Medaglia di bronzo nei Campionati Europei a squadre, a maggio 2021 Edoardo ha conquistato il titolo di campione italiano paraolimpico di tennistavolo, sbaragliando tutti gli altri pongisti in gara.
Ottenuta la convocazione in Nazionale, ora guarda con fiducia verso i Giochi Paraolimpici di Parigi 2024. Un atleta a tutto tondo nel segno della resilienza, della forza e dell’amore per lo sport.