Angelo d’Oro 2022

I BENEMERITI E LE MOTIVAZIONI

Cav. Carlo Monguzzi

Un’intera esistenza dedicata alla musica intesa come occasione di crescita e di incontro, Carlo Monguzzi è stato Presidente nazionale dell’ANBIMA, l’Associazione Nazionale Bande Musicali Autonome, dal 1997 al 2012 ed in seguito Presidente onorario. È stato anima e cuore dell’associazione Amici della Banda e fulcro della fertile vita di comunità che si è generata intorno al corpo bandistico Santa Cecilia. Si è speso senza sosta perché il fascino dei corpi musicali bandistici venisse tramandato alle giovani generazioni verso le quali ha sempre mostrato attenzione e cura ritenendo che la sensibilità musicale fosse un imprescindibile elemento di crescita umana e sociale. Ha incoraggiato, valorizzato e sostenuto tutte le attività volte a mettere in luce talenti, attitudini e propensioni musicali nella ferma convinzione che attraverso la musica non solo si potessero scambiare competenze e saperi ma anche costruire un terreno comune di valori.

Coniugi Daniela Mauri e Enzo Zagato

Daniela ed Enzo sono due testimoni preziosi, un esempio luminoso, due sposi che segnati da un evento luttuoso e drammatico non hanno chiuso le porte della propria casa ma hanno saputo aprirsi all’intera comunità.  Dopo la perdita del loro unico figlio Gianluca, a seguito di una lunga e travagliata malattia, con coraggio e tanta determinazione hanno saputo convertire il dolore profondissimo in gesti d’amore concreto e visibile organizzando sin da subito una raccolta fondi.
È nata così una camminata non competitiva per le strade del quartiere di Santa Margherita dove Gianluca ha mosso i primi passi a scuola e in oratorio.
Da dieci anni a questa parte, grazie alla “Camminata Amici di Gianluca” è stato possibile acquistare materiali e attrezzature per il reparto pediatrico dell’Istituto dei Tumori di Milano, sistemarne l’aula insegnanti, procurare termometri e mascherine in tempo di Covid. Una testimonianza che interpella tutti e che promuove il valore della condivisione, del sostegno reciproco, della vicinanza fatta di atti concreti e di una solidarietà nel segno della vicinanza emotiva.

Edoardo Casati

Per il coraggio, la tenacia e la forza grazie alla quale, nonostante la giovane età, ha saputo trasformare una prova durissima in occasione di riscatto e di valorizzazione delle proprie capacità diventando uno dei più promettenti atleti paraolimpici di tennis tavolo. Edoardo si è avvicinato a questa disciplina sportiva durante un periodo di permanenza all’Unità Spinale dell’Ospedale Niguarda scoprendo un’autentica vocazione atletica. L’attività sportiva, infatti, inizialmente avvicinata con obiettivi riabilitativi, si è presto rivelata una passione per la quale spendersi senza riserve. Medaglia di bronzo nei Campionati Europei a squadre, a maggio 2021 Edoardo ha conquistato il titolo di campione italiano paraolimpico di tennistavolo, sbaragliando tutti gli altri pongisti in gara.
Ottenuta la convocazione in Nazionale, ora guarda con fiducia verso i Giochi Paraolimpici di Parigi 2024. Un atleta a tutto tondo nel segno della resilienza, della forza e dell’amore per lo sport.

Ultimo aggiornamento: 27/06/2024, 10:12

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