Angelo d’Oro 2023
I BENEMERITI E LE MOTIVAZIONI
Protezione Civile Alberto Mussi e Gino Arosio
Consonanza Musicale APS
Per la sua intensa attività musicale, culturale e sociale, che affonda radici profonde nel tessuto civile della nostra comunità. Per la preziosa opera di educazione musicale verso i giovani. Per la volontà di condividere la tradizione e la cultura musicale con altre realtà al di fuori dei confini territoriali. Per la particolare attenzione al sociale, come dimostrano gli aiuti nel 1977 alle popolazioni terremotate del Friuli e negli anni più recenti a L’Aquila. Nel 1995 poi, la significativa esperienza in una Croazia ancora segnata dalla guerra, per visitare alcuni campi profughi e portare un po’ di sollievo con la propria musica. In ogni luogo visitato, Consonanza Musicale, che quest’anno celebra i suoi primi 50 anni, ha saputo unire le persone con la musica, creando forti legami con ogni Banda del posto. Inizialmente chiamata “Banda dei Giovani”, formata da un insieme di ragazzi pronti ad entrare nei corpi bandistici di Carate, Binzago e Lissone, Consonanza Musicale nasce nel 1974 grazie ad un allora giovanissimo insegnante, il Maestro Carlo Pirola, che diventerà poi il direttore e l’anima del gruppo per più di vent’anni. Molteplici le attività e iniziative sul nostro territorio, tra le quali ricordiamo il primo concerto nel giorno dell’Epifania del 1975 alla Casa di Riposo Rsa di Lissone, che poi diventerà una consolidata tradizione. Nella grande famiglia di Consonanza “fare musica insieme” significa ancora oggi avere a cuore la formazione musicale e culturale di tanti bambini, giovani e adulti che, grazie alla musica, possono coltivare i valori fondamentali del volontariato e dell’amicizia.
Giuseppe Vergani
Promotore, artefice, fondatore, nonché tessera N.1 e primo Presidente della Croce Verde Lissonese che ha servito con disciplina e umanità. “Di professione ufficialmente buon samaritano, di seconda occupazione tappezziere” – come simpaticamente descritto in un articolo di qualche anno fa – Giuseppe Peppino Vergani, alla splendida età di 90 anni, anche se non più Presidente dell’Associazione, lascia un’eredità morale fatta di umiltà, senso del dovere e capacità di ascolto e ancora oggi, è ricordato con affetto dai volontari che furono al suo fianco quando tutto ebbe inizio con il Comitato Croce Verde Lissonese, organizzando i primi gruppi di volontari e promuovendo le prime attività con spirito quasi “pioneristico”. Poi la decisione di dare al Comitato una forma giuridica, impegnandosi, con l’aiuto iniziale dell’amico e volontario Carlo Mussi, a redigere uno statuto e un regolamento per dare così vita ad un’associazione strutturata a tutti gli effetti.
L’amore per la sua comunità e i suoi cittadini Vergani lo dimostra anche prestando servizio per molti anni come organizzatore, accompagnatore e animatore del gruppo di pensionati nei soggiorni invernali a Spotorno e Cesenatico, come componente del Consiglio Pastorale della Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, e come collaboratore in alcune manifestazioni annuali del laboratorio Sociale Luciano Donghi. Uomo dal cuore grande e generoso, nella sua lunga attività ha saputo ispirare e coinvolgere molte persone, tramandando l’amore verso il prossimo e i valori di volontariato e solidarietà.