"Auguri, Signora Repubblica!" è lo slogan scelto dall'Amministrazione comunale di Lissone per celebrare il 2 giugno, 70° anniversario della Repubblica Italiana e ricorrenza dei 70 anni di Diritto di voto alle donne.
Un duplice appuntamento che la Città di Lissone vivrà quest'anno non solo con il Concerto per la Festa della Repubblica, ma con la presentazione di un teaser video e di un e-book voluti fortemente dal sindaco Concettina Monguzzi per sottolineare la valenza storica e sociale del suffragio universale che rese l'universo femminile partecipe delle scelte democratiche del nostro Paese.
L'appuntamento per la cittadinanza è fissato alle ore 21 di giovedì 2 giugno: a Palazzo Terragni il Corpo Bandistico Santa Cecilia di Lissone terrà il Concerto per la Festa della Repubblica.
Durante il Concerto, sarà presentato alla cittadinanza un teaser video della durata di circa 120 secondi con otto testimonianze di donne lissonesi che espressero il voto per la prima volta nel 1946. Le interviste, raccolte soprattutto fra le ospiti della Casa di riposo RSA Agostoni, hanno una straordinaria valenza in termini di memoria storica della città.
"Ho voluto che a sottolineare l'importanza del suffragio universale fossero le donne che, per la prima volta, votarono nel 1946 e conquistarono la possibilità di recarsi al seggio per esprimere il loro pensiero - sottolinea il Sindaco Monguzzi - nelle loro parole si avverte ancora l'emozione per quel giorno, la conquista di un diritto da loro agognato e sognato".
La clip si trasformerà poi in un cortometraggio della durata di circa 10 minuti che verrà proiettato in anteprima nel mese di luglio presso la Casa di riposo RSA Agostoni.
Grazie al lavoro di ricerca degli uffici comunali, l'Amministrazione comunale di Lissone ha anche realizzato un e-book incentrato sulla vita politica dell'immediato post-guerra di Lissone; nel volume sono descritte, grazie a preziosi documenti storici, le prime elezioni Amministrative del 7 aprile 1946, il voto del 2 giugno 1946 a Lissone, gli atti ufficiali delle consultazioni referendarie e ulteriori testimonianze di donne che espressero il loro voto per la prima volta scegliendo fra Repubblica e Monarchia.
"Vogliamo che la storia non sia qualcosa di passato - conclude il Sindaco Monguzzi - ma il racconto di testimoni ancora in vita che con i loro ricordi, talvolta scoloriti, possono trasmetterci il valore di diritti che oggi diamo per assodati e che invece rappresentano delle conquiste ineludibili per la nostra democrazia".
Lissone, 30 Maggio 2016