Via dei Platani 20 - Cortile Scuola Buonarroti
Ingresso libero
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ONLINE entro le ore 18,00
sul sito www.controluce.com
Regia di Max Lang, Jakob Schuh
Genere Animazione, - USA, 2009, durata 54 minuti.
Si tratta di due episodi il primo dei quali vede la centro un topino che, per salvarsi dalle aggressioni di una volpe, di un gufo e di un serpente si inventa l'amicizia con un essere mostruoso che chiama Gruffalò il quale, invece, esiste veramente. Nel secondo la figlia del Gruffalò vuole conoscere il Grande Topo Tremendo di cui le ha parlato il padre e si allontana dalla tana alla sua ricerca.
Pubblicato in Italia con il titolo "A spasso col mostro" il Gruffalò nasce nel 1999 come libro per bambini scritto da Julia Donaldson con le illustrazioni di Axel Scheffler.
Rivolti al pubblico dei più piccoli i due episodi hanno innanzitutto il pregio di essere in rime baciate come accadeva con Il Grinch. Narratrice è una mamma scoiattolo che racconta ai suoi piccoli la storia del topino così furbo da sfruttare due volte la figura del Gruffalò. Perché entrambi i film giocano sul doppio registro della meraviglia e della simulazione. La meraviglia perché il piccolo spettatore inizialmente 'vede' costruire pezzo per pezzo un essere mostruoso che si presume immaginario e che poi si presenta realmente. Meraviglia che poi gli consente un'identificazione, nel secondo episodio, con la piccola del Gruffalò che va alla ricerca del Grande Topo Tremendo.
Ed è proprio con il piccolo roditore che entra in gioco la doppia simulazione. Perché prima intimorirà i suoi aggressori decantando la pericolosità dell'amico mostro e poi, una volta incontratolo realmente, lo precederà nel cammino e sfrutterà la sua presenza fingendo di essere lui il motivo del timore dei predatori. Si conquisterà così, presso il Gruffalò, la fama di animale temibile. Tutto questo, e altro ancora, viene presentato grazie ad un'animazione dai toni delicati che non crea mai una vera paura. Anche perché il Gruffalò si presenta solo dopo che è stato descritto nei dettagli e ha comunque un aspetto simpatico che non può intimorire i più piccoli.
A cura di
Città di Lissone
In collaborazione con Controluce Società Cooperativa