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Non è stato facile cadere così in basso

Immagine Flavio Oreglio

Venerdì 7 novembre ore 21.00

di e con Flavio Oreglio
Collaborazione ai testi e alla regia di Renato Sarti
con la partecipazione della band "I Luf"

 
 

"Non è stato facile cadere così in basso" è il secondo capitolo della saga SIAMO UNA MASSA DI IGNORANTI. PARLIAMONE.
 
Lo show propone una sorta di stato dell'arte dell'Oreglio pensiero, attraverso la messa in scena di monologhi e canzoni che hanno come leit motiv i grandi temi da sempre a lui cari: filosofia, scienza e religione.
Perno dello spettacolo è l'uomo nudo nelle sue relazioni essenziali con gli altri, con il mondo e con se stesso; l'uomo che, per sopravvivere alle mille sollecitazioni a cui è quotidianamente sottoposto, si butta nella ossessiva ricerca di risposte per rendersi conto, solo successivamente, dell'errore nascosto nelle domande.
Per raccontare tutto questo, Oreglio sceglie una cornice scenografica scarna ed essenziale ed un linguaggio semplice ma incisivo. Così facendo, si riallaccia alla tradizione del teatro canzone delle origini, ma anche ad alcune istanze del "teatro povero" di Jerzy Grotowski e del teatro politico di Dario Fo, riscoprendo intuizioni
tipiche del teatro sperimentale, prima fra tutte la ricerca di un contatto emozionale e diretto con il pubblico.
Questa scelta precisa e coraggiosa, lontana dalla tradizione classica, dagli effetti speciali e dai canoni ufficialmente riconosciuti, è cercata, studiata e voluta. L'obiettivo è infatti quello di creare uno spazio "povero" che valorizzi la parola - sia essa inserita nel monologo o nella canzone - ed il racconto. Si genera così un teatro libero in cui ciò che conta è l'essere dell'uomo nel mondo, il suo rapporto con le idee, il confronto, il dialogo e l'analisi dei grandi temi dell'oggi.
Ma non è tutto. L'incontro in teatro è vero incontro a tutto tondo con l'artista che, grazie all'uso del linguaggio comico umoristico, riesce abilmente a dimostrare come si possa allo stesso tempo pensare giocando e giocare pensando.

Divertissement raffinato e riflessione quindi, in una alternanza di momenti che vedono la trattazione di temi sociali, politici e filosofici, lasciare improvvisamente spazio alla musica e al piacere di sorridere insieme: la parola, come l'universo, si espande nel monologo ed esplode come un micro big bang nella brevità di un aforisma o
di un epigramma per momenti ludici fatti di pensieri in libertà.
Con Oreglio la band "I Luf"

 
Ultima Modifica: 31/10/2022