Museo d'arte contemporanea di Lissone - V.le Padania 6 (fronte stazione FFS)
Ingresso libero
La mostra rimarrà aperta fino al 22 marzo 2009
Mercoledì 4 febbraio 2009, presso la sede del Museo d'arte contemporanea di Lissone, si è riunita la Giuria designata per la valutazione e selezione dei progetti vincitori.
Una Giuria d'eccellenza che ha visto la partecipazione di noti esponenti appartenenti a diversi settori e che ha dato adito ad un interessante e stimolante confronto da molteplici punti di vista: dall'ambito universitario e di ricerca, alla realtà produttivo-aziendale, all'arte e al design con particolare riferimento al settore dell'illuminotecnica.
Ai lavori della Giuria erano presenti: in rappresentanza dell'Amministrazione Comunale l'Assessore alla Cultura, identità e Tradizioni locali Daniela Ronchi, il Direttore artistico del Museo d'arte contemporanea di Lissone Dott. Luigi Cavadini, il Prof. Arturo dell'Acqua Bellavitis, Direttore del Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano e responsabile scientifico del concorso; la nota arch. designer italiana Cini Boeri, figura rilevante che rappresenta nel panorama internazionale l'eccezionalità dello stile italiano; l'arch. Luisa Bocchietto - Presidente ADI (Associazione per il Disegno industriale), importante associazione che dal 1964 gestisce il primo e più autorevole premio del settore nato da un'idea di Giò Ponti, il Premio Compasso d'Oro; il Sig. Danilo Reggiani - Presidente Reggiani S.p.a. Illuminazione, gruppo leader nel settore dell'illuminazione con sede nel territorio e con una rete distributiva presente in oltre 80 paesi del mondo; l'Arch. Francesco Iannone, professionista nel settore dell'illuminotecnica operante a livello nazionale e internazionale; l'Arch. Piero Castiglioni, uno dei più importanti lighting designer al mondo; il Rag. Sergio Allievi - Presidente Progetto Lissone S.p.a., rilevante società presente nel territorio costituitasi con l'obiettivo di rappresentare e valorizzare in maniera globale la potenzialità, la professionalità e l'immagine delle differenti categorie di operatori presenti nella Città di Lissone, nell'ambito del settore del legno e della cultura dell'arredo.
Come sottolinea l'Assessore alla Cultura Daniela Ronchi "la composizione della Giuria e i qualificanti patrocini concessi a questa seconda edizione del Premio Lissone Design sono diretta testimonianza dell'importanza e della crescita che il Premio sta riscontrando a livello internazionale. Un progetto sostenuto fortemente dal mio Assessorato, in quanto veicolo di enormi potenzialità per uno sviluppo concreto del territorio, dal punto di vista artistico-cultuarle ma anche sociale ed economico-produttivo. La sede museale lissonese dimostra così, oltre alla sua presenza attiva all'interno della rete regionale dei musei della Lombardia per l'arte contemporanea, un'azione che travalica i confini nazionali e che è quindi diventa motivo di grande soddisfazione e orgoglio per l'intera Amministrazione."
Nonostante la specificità della tematica incentrata sul settore dell'illuminazione e sulle sue innovative e altamente tecnologiche applicazioni e nonostante i precisi criteri di selezione individuati nel bando di concorso (Originalità dell'idea progettuale, Qualità estetiche, Utilizzo di nuove tecnologie illuminotecniche e nuovi materiali, anche in funzione del risparmio energetico, Possibilità dell'oggetto di generare un progetto di sistema, Attenzione alle caratteristiche ergonomiche, di sicurezza e ambientali, Qualità della presentazione complessiva del progetto, Realizzabilità del prodotto/prototipo), sono pervenute ben 187 richieste di partecipazione provenienti da numerosi Paesi quali, solo per citarne alcuni Italia, Turchia, Ucraina, Finlandia, Brasile, Cina, Lituania, Croazia, India, Armenia, Iran, Germania, Corea, Francia, Argentina, Taiwan, Svizzera, Spagna, Polonia, Russia, U.S.A, Serbia, Inghilterra.
10 i progetti in totale selezionati dalla Giuria. Per i primi tre è previsto un premio in denaro: € 5.000,00 al 1° classificato, € 3.500,00 al 2° classificato ed € 1.500,00 al 3° classificato.
Ai tre vincitori si aggiungono ulteriori 7 progetti selezionati.
Come previsto dal bando di concorso, dei primi 6 progetti classificati verrà realizzato un prototipo. Altri 4 prototipi potranno essere realizzati se supportati da eventuali sponsor.
I designer vincitori verranno premiati durante la cerimonia in programma domenica 1 marzo, alle ore 11.00, presso il Museo d'arte contemporanea di Lissone.
In tale occasione verrà inoltre inaugurata la mostra di tutti gli elaborati partecipanti al concorso.
1° classificato - PUSH LIGHT di Marina Lombardi "per la capacità di individuare nuove funzioni in un semplice scenario di quotidianità"
2° classificato - AGAMENNONE di Tiziana De Angelis "per la capacità di introdurre un criterio di ordine e rigore nell'arredo urbano"
3° classificato - OCTA del gruppo David Letellier e Anne Derian "per aver enfatizzato il fascino teatrale e gli aspetti misteriosi della luce pur con un'immagine tecnologica" (Francia)
FINGER LIGHT di Hui Sun (Cina)
TWIST del gruppo Stefan Krivokapic e Arian Brajkovic (Croazia)
SPECTRA del gruppo Carlo D'Alesio e Piero Santoro
LAM di XuYue Dong (Cina)
LINFA di Gloria Cancellieri
PRISM del gruppo Fausto Ugozzoli e Francesca Anna Baghino
LIGHT SKIN di Fabio Besana