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POESIAPRESENTE 2011

Miniatura di un particolare della locandina "PAROLA DI POETA (con thè)"

PAROLA DI POETA (con thè)

C'è chi vorrebbe tornare a scuola e recuperare il tempo perduto; c'è chi vorrebbe ascoltare una bella lezione sui grandi poeti del Novecento, moderni e contemporanei; c'è chi sulle proprie poesie, al di fuori della solita cerchia di amici, vorrebbe avere qualche consiglio meno amatoriale; c'è chi, più semplicemente, vorrebbe restituire senso alle parole che giorno dopo giorno usa e usura; c'è chi si prende cura delle parole, le rende "parola di poeta", perché sa che curando le parole il nostro mondo mostra tutto il suo chiaroscuro.

 

Due incontri di avvicinamento alla lettura due grandi poeti del Novecento, Giuseppe Ungaretti e Eugenio Montale e due autori contemporanei che presentano le proprie composizioni in lingua italiana, dialetto brianzolo e milanese: Piero Marelli (MeB) e Claudio Recalcati (MI).

Nella seconda parte dei quattro incontri, dedicata al dialogo di approfondimento con gli autori e i relatori, si offrirà del buon thè.

 

La partecipazione è libera e gratuita

POESIAPRESENTE è un progetto di Mille Gru, Associazione Culturale

in collaborazione con
Città di Lissone  - Assessorato alla Cultura e  Biblioteca Civica di Lissone

 

Mercoledì 2 marzo ore 18.00 Un thè con GIUSEPPE UNGARETTI

 Relatori Dome Bulfaro e Silvia Monti
 
 Giuseppe Ungaretti c'illumina d'immenso. Letture sceniche di poesie e carteggi, documenti video e audio d'epoca per ripercorrere la vita di Giuseppe Ungaretti, il poeta che con i suoi versi ha immortalato la tragica esperienza della Grande Guerra, ha incarnato il "sentimento del tempo", cercando di trascendere la propria epoca, nell'ostinata ricerca di quell'inesprimibile nulla che solo si può cogliere tra un fiore colto e l'altro donato.

 

Dome Bulfaro è poeta, performer, artista. Ha pubblicato Ossa. 16 reperti (Marcos y Marcos 2001), Prove di contatto (Coen Tanugi Editore 2006), Carne. 16 contatti (D'IF 2007) vincitore del Premio di Letteratura "Giancarlo Mazzacurati e Vittorio Russo", Versi a Morsi (Mille Gru 2008). Sue poesie sono state pubblicate in America (Interim, 2006) e in Scozia (Luath Press/ Torino Poesia 2009). È direttore artistico di PoesiaPresente, stagione poetica in Brianza e a Monza, città in cui vive. È redattore della rivista In Pensiero.

 
 

Mercoledì 9 marzo ore 18.00 Un thè con EUGENIO MONTALE

Relatori Dome Bulfaro e Silvia Monti.

Non è improbabile che alla fine uscirete da questo incontro con sottobraccio il ritratto di un Eugenio Montale, al fronte, in ciabatte. Se Dome Bulfaro restituirà il "fronte" dell'Eugenio Montale, poeta antieroe per eccellenza, attraverso un intreccio narrativo avvincente, in cui la Storia d'Italia s'intreccia alla storia di un poeta che con la sua poesia ha segnato, come pochi altri hanno saputo, il Novecento italiano, Silvia Monti mostrerà il "recto" del poeta ligure, Premio Nobel 1975, restituendone un sapore tanto familiare da riconsegnarcelo, come sul nostro divano, in ciabatte

 

Silvia Monti, nata e cresciuta in Valtellina, vive in Brianza da almeno un decennio e soffre di bipolarismo geografico. Dopo le prime produzioni fotocopiate e auto-distribuite ha pubblicato le plaquettes novantasetteKm (quaderni del gruppo Fara, 2007) e a testa in su (Gattili, 2009) e i volumi più primavera che paranoia (LietoColle, 2006) e così uguale (Lampi di Stampa, 2008). Sue poesie sono apparse su riviste cartacee, on-line ed incluse in antologie. Ha vinto dei premi. Sperimenta letture dal vivo, fotografa senza pensarci troppo e cura la rubrica "one shot" su tellusfolio.it.

 
 

Mercoledì 30 marzo ore 21.00 Un thè con PIERO MARELLI

Introdotto da Sebastiano Aglieco

Piero Marelli, poeta che scrive in dialetto brianzolo, traduttore di versi provenzali, sarà introdotto da Sebastiano Aglieco, uno degli studiosi più attenti della sua poesia. Un incontro intimo e conviviale che permetterà di approfondire l'opera poetica di un autore appartato che, in un'epoca così carica d'interrogativi, è necessario non trascurare. Scrive Aglieco: "In che modo, dunque, l'opera di un poeta così appartato come Piero Marelli, può inserirsi nell'attualità di queste domande? Sono domande che ci portano all'urgenza del saper vivere, «se questo sarà ancora possibile/davanti a spettatori dai respiri leggermente imploranti». Questa dimensione interrogante è presente in tutta l'opera di Marelli, ne costituisce l'ossatura, fino alle ultime prove. Rabdomanzia, erranza e movimento; ma anche ricerca nel seno di una cultura che mai rinuncia alle sue origini classiche, a un umanesimo di fondo ancorato alla funzione del teatron in cui tutto risuona, tutto viene detto per essere ascoltato e rimandato."
teatron in cui tutto risuona, tutto viene detto per essere ascoltato e rimandato."

 

Piero Marelli (Limbiate 1939), oltre alle raccolte di poesia in dialetto brianzolo, è traduttore da diverse lingue: il suo lavoro pluriennale sui poeti provenzali ha portato alla pubblicazione di una vasta antologia (2008), ha tradotto Elegie Duinesi di R. M. Rilke ed è in corso di pubblicazione una sua traduzione dal russo di poesie di V. Majakovskij.  Ha realizzato il poema cinematografico Antigone ancora sua riscrittura in versi de l'Antigone di Sofocle in chiave moderna.

Sebastiano Aglieco è nato a Sortino (SR), vive a Monza e insegna a Milano. Ha pubblicato i libri di poesia Minime, Lalli 1984; Grandi Frammenti, Tracce 1995; Le colonne d'Ercole, Firenze Libri 1996; La tua voce, Polena 1997; Giornata, La Vita Felice 2003, presentazione di Milo De Angelis, premio Montale Europa 2004; Dolore della casa, Il Ponte del Sale 2006; Nella storia, Aìsara 2009. Attualmente è redattore delle riviste: "La mosca di Milano", "Ali", "La Clessidra". Tutto il lavoro critico svolto in questi anni è ora raccolto in Radici delle isole, i libri in forma di racconto, La vita felice 2009. Il suo blog è Compitu re vivi: (miolive.wordpress.com)

 
 

Mercoledì 6 aprile ore 21.00 Un thè con CLAUDIO RECALCATI

Introdotto da Dome Bulfaro
 
Claudio Recalcati - afferma Dome Bulfaro che lo introdurrà - è uno di quei poeti che basta ascoltarli una volta dal vivo per non dimenticarli più. Da quando nel 1997 l'ho ascoltato per la prima volta, nel retrobottega di un Caffè, non ho più smesso di leggerlo e scrivere sulla sua poesia. Anche Maurizio Cucchi nella recensione apparsa su La Stampa del 4-09-2010 a "Microfiabe" - l'ultima prova poetica di Recalcati edita dalla Mondadori - scrive con analogo trasporto: "Microfiabe, oltre ad essere il suo migliore e il più persuasivo, lo colloca in una posizione di rilievo tra gli autori della sua generazione, che è quella degli anni Sessanta. Recalcati è nato esattamente alla fine del 1960, e alla soglia dei cinquant'anni si segnala per una vena realistica molto energica, che sfocia a volte in narrazione di sapore anche iper realistico, in virtù di una violenza espressiva non comune e di una capacità di perlustrazione febbrile e visionaria di mondi - tra reale e immaginario o onirico - che presentano aspetti a volte di una concretezza sinistra".

 
 

Claudio Recalcati (Milano 1960), ha pubblicato i libri di poesia Riti di passaggio (1995), Senza più regno (1998) e Un altrove qualunque (2001), supervincitore del Premio Internazionale Eugenio Montale 2002. In collaborazione con Edoardo Zuccato ha tradotto, in dialetto milanese, parte dell'opera di François Villon (Biss, lüsert e alter galantomm, 2005). Il suo ultimo libro Microfiabe è uscito per Mondadori nel 2010

 

Ingresso libero
Biblioteca di Lissone - Sala Periodici
P.zza IV Novembre 2

Alla fine degli incontri si offrirà un the.

info:

Biblioteca Civica di Lissone
Tel. 039 7397461
www.comune.lissone.mb.it

Mille Gru, Associazione Culturale
Tel. 340.2880586 
www.poesiapresente.it   *  info@poesiapresente.it  

 
 
 
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Ultima Modifica: 31/10/2022