L'Amministrazione Comunale di Lissone ha favorevolmente accolto la richiesta di prestito di un nucleo di opere appartenenti alla Collezione storica del Museo d'arte contemporanea, in vista della prossima importante mostra "Bacon, Giacometti e la New Image. Figurazione in Europa negli anni '50/'60", in programma dal 10 novembre 2011 al 12 febbraio 2012, presso il Museo della Permanente di Milano di Via Turati, dando così il via istituzionale all'iter di domanda della necessaria autorizzazione ministeriale.
Sei le opere richieste dal direttore dello spazio espositivo milanese, il Prof. Alberto Ghinzani, noto scultore a cui il Museo lissonese ha dedicato un'interessante personale alla fine del 2009, in collbaorazione con la Fondazione Stelline di Milano. Lo stesso Ghinzani, proprio in tale occasione, donò all'Amministrazione Comunale di Lissone una sua rilevante opera, dal titolo "Clessidra", che da allora si può ammirare nello spazio esterno all'edificio museale.
Le opere della Collezione storica coinvolte (Karel Appel, Composizione, 1956; Samuel Buri, Le chalet et son reflet I, 1967; Cheval-Bertrand, La lettre écarlate, 1964; Patrick Hughes, Pencil in the sun, 1965; Peter Klasen, L'ankylose du petit doigt, 1966; Aat Verhog, Dimanche, 1965) saranno così esposte nell'ambito di un progetto espositivo - a cura di Chiara Gatti e Michele Tavola - dedicato alla New Image: non propriamente un movimento, ma una diffusa tendenza al recupero della figurazione, in opposizione al dominio dell'informale, ma con risultati diversi rispetto a quelli raggiunti dalla Pop Art.
Come sottolinea Daniela Ronchi, Assessore alla Cultura, Identità e Tradizioni locali della Città di Lissone, "tale richiesta di prestito rappresenta un'ulteriore opportunità di promozione e apertura verso l'esterno del patrimonio museale della nostra Città, in linea con gli obiettivi primari prefissati dal mio Assessorato e dall'intera Amministrazione Comunale. Un patrimonio prestigioso, riconosciuto a livello internazionale e di cui siamo eredi. Ed è propro per tali motivi che è nostro dovere contribuire, attraverso una diversificato ventaglio di progetti e attività, alla sua costante crescita e valorizzazione".
Lissone, 4 agosto 2011.