Inaugurazione: Sabato 28 settembre 2013 alle ore 16.00
con interventi musicali di sassofoni, flauti e trombe
i suoni di:
Consonanza Musicale
Corpo Bandistico S. Cecilia 1858
Corpo Musicale S. Cecilia di Bareggia
Il suono (dal latino sonum) è la sensazione data dalla vibrazione di un corpo in oscillazione. Tale vibrazione, che si propaga nell'aria, raggiunge l'apparato uditivo dell'orecchio che, tramite un complesso meccanismo interno, è responsabile della creazione di una sensazione "uditiva" direttamente correlata alla natura della vibrazione.
Uno strumento musicale è un oggetto che è stato costruito o modificato con lo scopo di produrre della musica. In principio, qualsiasi cosa producesse suoni poteva essere usato come strumento musicale, anche due pietre sono uno strumento musicale.
Platone affermò che, come la ginnastica serviva ad irrobustire il corpo, la musica doveva arricchire l'animo. Attribuiva alla musica una funzione educativa, come la matematica: secondo lui bisognava saper scegliere fra tanto e poco, fra più o meno, fra bene o male, per arrivare all'obiettivo finale.
La musica è l'arte e la scienza dell'organizzazione dei suoni nel corso del tempo e nello spazio.
« La musica è una delle vie per le quali l'anima ritorna al cielo » Torquato Tasso
« Senza la musica, la vita sarebbe un errore »
Friedrich Nietzsche
«La musica non dimentica mai sé stessa, essa non deve mai cessare di essere musica» Mozart
La fotografia per sua natura è un oggetto bidimensionale, statico, non emette vibrazioni e suoni. Come può rappresentare un suono che è vibrazione, che viene percepito attraverso l'udito. A volte ci consigliano di chiudere gli occhi per sentire meglio, di lasciarci trasportare dalla musica in mondo fantastico.
Non sempre è vero, i nostri occhi sentono la musica attraverso i gesti, attraverso la gente, attraverso i luoghi ma soprattutto a attraverso i musicisti.
Musicisti che si muovono in sintonia con i loro strumenti, che vivono per un tempo indefinito in simbiosi con quegli oggetti e che ci regalano emozioni attraverso i loro suoni.
La fotografia racchiude in un rettangolo di carta questi musicisti e con essi i loro suoni, usa simbolismi, crea stati d'animo, gioca coi musicisti e attraverso si essi ci fa sentire i loro suoni, ma soprattutto ci fa sentire quelle persone che creano musica.
Con questa mostra il Club F64 ha voluto racchiudere in un rettangolo di carta un omaggio ad alcuni musicisti e musicanti di Lissone. Ma soprattutto scoprire e riscoprire la gente che si dedica all'arte del creare suoni, non era scopo dei fotografi realizzare una mera rappresentazione di persone ma dare a questi musici una dimensione propria lasciandosi trasportare in un gioco fatto di ironia e di suoni senza dimenticare le persone.
Centro Culturale Fotografico Club F64
Sabato 28 settembre 2013 dalle ore 16.00 alle ore 19.00
Domenica 29 settembre, sabato 5 e domenica 6 ottobre 2013
dalle 10.00 alle -12.00 e dalle 15.00 alle 19.00
Palazzo Terragni
Centro Culturale Fotografico Club F64