L'Amministrazione Comunale con un'ordinanza urgente vieta l'accensione di fuochi e fiamme libere in qualunque area verde lissonese, la scelta nasce per dare sicurezza ai cittadini, valutata la pericolosità di fuochi nelle aree pubbliche e per garantire decoro e pulizia della città. È fatto quindi divieto dal 25 aprile di accendere fuochi di qualunque genere - anche all'interno di appositi apparecchi per barbecue e griglie - o utilizzare qualsiasi altro sistema dl cottura dei cibi, al fine di tutelare la salute e il patrimonio pubblico. Le sanzioni previste sono pesantissime.
Con l'arrivo della bella stagione il fenomeno è stato, negli ultimi anni, in continua crescita, con maggior numero di persone che accedendo alle aree verdi, in primis il Bosco Urbano, hanno dato origine a reali problematiche di pacifica e civile convivenza.
L'accensione di fuochi e barbecue nel Bosco Urbano è, infatti, causa di degrado, sporcizia e di potenziale pericolo sia per la sicurezza delle persone che del patrimonio arboreo pubblico, nonché un danno sia verso l'habitat naturale, che per i fruitori delle aree a verde a causa dei fumi derivanti.
Una delle peggiori conseguenze, inoltre, è l' abbandono oltre che dei residui della combustione sul suolo, anche di rifiuti di ogni genere, compresi residui alimentari, che causano l'insorgenza di danni igienico sanitari e sono causa di degrado della qualità stessa del Bosco Urbano.
Nella stessa ordinanza quindi è fatto divieto di depositare, abbandonare, scaricare, versare o gettare in modo incontrollato ed indiscriminato rifiuti di ogni genere e dimensione, alimenti o liquidi, in tutto il territorio comunale.
Le Guardie Ecologiche Provinciali e la Polizia Locale sono incaricate di vigilare sul rispetto dell'ordinanza e sanzionare i cittadini rei, già elevate diverse sanzioni nei giorni di ponte e di festa.
Compito quindi di ogni cittadini, per tutelare e tutelarsi è rispettare l'ordinanza, con lo slogan coniato da questa Amministrazione: Il tuo Comune sei tu!
Lissone, 2 maggio 2014