Più 1,7% in soli sei mesi: è l'eccellente risultato della raccolta differenziata a Lissone, secondo il report gennaio-luglio 2014 elaborato da Gelsia. Il dato, molto positivo, evidenzia che nella nostra città la differenziata sfiora ormai il 67 % del totale, triplicando su base annua la crescita (+1%) già registrata tra 2012 e 2013; una percentuale su cui influisce in modo deciso la sperimentazione del «sacco blu» Rfid nel quartiere Pacinotti, dove la raccolta differenziata viaggia ormai intorno al 76%.
L'incremento ha riguardato praticamente tutti i settori della differenziata, sia quello della raccolta porta a porta sia il conferimento in discarica: i rifiuti organici (la frazione umida) (+ 200.000 kg su proiezione annuale), il vetro (più 100.000), gli imballaggi misti (+ 300.000), il legno (+ 200.000); più o meno invariato invece in questi mesi del 2014 - ma ragionando sempre su base annua - il raccolto del sacco rosa cosiddetto «multimateriale». In calo invece il conferimento di indumenti e di elettrodomestici usati, come frigo, tv e lavatrici: una tendenza che segue quella del 2013 e si deve indubbiamente alla contrazione degli acquisti derivata dalla crisi.
In cifra assoluta, il differenziato ha toccato nei primi sei mesi dell'anno il tetto di circa 6.450.000 kg, che fa prevedere per dicembre un risultato un po' superiore ai 12.396.000 kg del 2013. Contemporaneamente l'indifferenziato si mantiene sui livelli dei due anni precedenti, in presenza però di un aumento di abitanti che è in media di 800 persone l'anno. Lissone dunque non solo differenzia di più, ma tende a produrre meno indifferenziato pro capite: un bell'indice che l'educazione ambientale e l'attenzione dei cittadini agli sprechi stanno producendo i loro frutti.
Lissone, 28 agosto 2014