IPPOLITO INSOPPORTABILE

"Ippolito insopportabile" è nato all'interno di un percorso teatrale proposto come attività didattica ad un gruppo di ragazzi appartenenti a due Servizi (Formazione e Autonomia) di Fondazione Stefania.
Lo spettacolo parla di sentimenti e situazioni comuni a tutti gli uomini (la solitudine e la compagnia) e racconta la vicenda di un uomo (Ippolito) che pur viaggiando alla ricerca di qualcosa, non è mai contento di ciò che trova. La pièce si apre con un prologo che raccoglie le frasi e i pensieri emersi direttamente dagli attori durante la costruzione del lavoro e "approda" - in modo semplice e diretto - nella storia di Ippolito Insopportabile (scritta dal poeta e scrittore contemporaneo Giuseppe Caliceti).
Il percorso è stato guidato da Anna Mariani e Cristina Crippa, in collaborazione con Barbara Aliprandi. Raccontata da più voci narranti, la vicenda viene rappresentata dai ragazzi attraverso movimenti corali ed individuali di espressione corporea, alternati all'animazione di pupazzi, pupazzoni e burattini (realizzati appositamente per lo spettacolo con la supervisione di Damiano Giambelli del Teatro del Corvo). Le scenografie sono state realizzate nel laboratorio di arte e manualità di Fondazione Stefania, curato da Giuseppe Chiusi.
Spettacolo d'attore con pupazzi e burattini