Sono stati oltre 100 gli operatori di Polizia (alcuni provenienti addirittura da Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna) che hanno partecipato nei giorni scorsi al seminario «La contraffazione e la tutela del made in Italy», organizzato nella sala polifunzionale della Biblioteca a cura della Polizia Locale di Lissone in collaborazione con l'associazione di promozione sociale Foxpol di Milano, diretta da Carloenrico Gandini.
Complice la crisi, il mercato del falso e lo spaccio di «patacche» sono infatti in aumento anche nel Nord Italia e proprio per questo la giornata di studio specialistico e formativo aveva l'obiettivo di fornire agli operatori destinati al controllo del commercio le conoscenze principali in materia di registrazione e tutela dei marchi commerciali, al fine di potere individuare concretamente e con chiarezza le violazioni di legge più frequenti nella loro attività.
A guidare i partecipanti - inviati da ben 47 Comandi di Polizia Locale nonché dalla Polizia Provinciale di Monza, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza - nel complesso intrico delle norme sulla proprietà industriale, i brevetti e I marchi, la tutela del «made in Italy» è stato Mario Emanuelli, ufficiale del Servizio Annonaria e Commerciale della Polizia Locale di Milano. Ampio spazio è stato dedicato pure all'attività di prevenzione della contraffazione e alle ricerche sulle banche dati.
Al seminario, che era destinato agli «addetti ai lavori», hanno partecipato anche la dirigente dell'Ufficio Commercio del Comune di Lissone Angela Levatino e i responsabili locali di Confcommercio, Confartigianato e «Lissone Commercia», a dimostrazione del livello di interesse e della qualità della proposta offerta dal locale Comando di Polizia.
Lissone, 31 ottobre 2014