Nascono due nuovi mercati in città: uno in via Pascoli (Da là dal punt) dedicato ai generi agricoli e uno in piazza Caduti di via Fani (zona scuole Moro), come punto di riferimento locale. E' forse la principale delle novità contenute nel nuovo Regolamento comunale per la disciplina del commercio su aree pubbliche, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 30 luglio scorso.

Si rinnova così il Regolamento precedente, datato al 1994, adeguandolo alle leggi nazionali e ai principi della direttiva europea sulla liberalizzazione delle attività economiche di servizio, nonché al nuovo quadro normativo della Regione Lombardia. Semplificazione delle procedure di rilascio delle autorizzazioni di vendita su aree pubbliche tramite posteggio (rimandando di fatto al Sindaco e al Comune competenze precedentemente in carico alla Regione); istituzione entro settembre della Commissione Consultiva sulle aree pubbliche, richiesta anche dalle associazioni di categoria; estensione delle concessioni da 10 a 12 anni: sono alcune delle migliorie del nuovo Regolamento.

Ma l'attenzione si appunta soprattutto sul ripensamento delle aree pubbliche di mercato in base alle effettive esigenze locali e tenendo in considerazione la richiesta di alcuni comitati di quartiere, per potenziare l'offerta di servizi commerciali in zone più periferiche e nello stesso tempo promuovere occasioni di socializzazione. Si è prestata particolare attenzione agli aspetti legati all'economia locale (mercato agricoloa "Km zero") e all'imprenditoria giovanile, indicata come uno dei criteri fissati per il rilascio delle concessioni.

Oltre dunque al mercato di via Pascoli (9 posteggi) e a quello di piazza Caduti di via Fani (14 posteggi, di cui 7 alimentari), il tradizionale grande mercato settimanale di piazza degli Umiliati vedrà l'assegnazione di 4 nuovi posteggi (per un totale di 187) mentre si prevedono altri 3 nuovi posteggi fuori mercato: unoin via Bernasconi per la vendita di fiori e altri due la cui collocazione e la tipologia di prodotto verranno individuate in seguito. Infine vengono fissati 50 posteggi occasionali per la Fiera di Lissone e 35 per il Mercatino di Natale e dell'Epifania. Resta inalterato il mercato di Santa Margherita.