Quasi un quarto delle coppie di neo-genitori lissonesi lo ha già usato. "Icaro" è la piattaforma, promossa dalla Regione e realizzata da Lombardia Informatica, con la quale si può - con un solo clic e direttamente in ospedale - iscrivere il proprio figlio all'anagrafe e al Servizio sanitario nazionale, scegliendo contemporaneamente il pediatra e richiedendo sia la tessera sanitaria, sia il codice fiscale.
Quest'anno sono stati infatti 102 (il 22% dei 464 lissonesi che in totale hanno avuto un figlio nel 2015) i papà e le mamme che hanno usufruito di "Icaro" direttamente negli ospedali dove è avvenuto il parto, ed esattamente 51 a Carate, 33 al San Gerardo di Monza, 16 a Desio e 2 a Niguarda. Un risultato più che consolante per un progetto che a Lissone è partito soltanto nei primi mesi dell'anno.
"Icaro" infatti fa parte del Piano territoriale degli Orari, che il nostro Comune sta elaborando e che mira appunto a far risparmiare tempo ai cittadini, mettendo in rete con l'anagrafe municipale i principali nosocomi della Provincia e molti della Lombardia. E' stato calcolato che mediamente attraverso la nuova piattaforma telematica in 12 minuti si possono compiere operazioni che richiedono da 4 a 10 ore, per di più senza fare code e senza spostarsi da uno sportello all'altro.
Ma "Icaro" fa guadagnare tempo anche alla pubblica amministrazione: gli uffici interessati impiegano l'80% di risorse in meno. Si tratta dunque di un progetto che ottiene risultati anche dal punto di vista della semplificazione e dell'efficienza. Per diffondere meglio la conoscenza di questa possibilità tra le coppie in attesa di un figlio, il Comune ha predisposto un volantino che sarà distribuito - oltre che in municipio - anche negli ospedali stessi, nelle farmacie e negli studi medici cittadini.
Lissone, 21 Dicembre 2015