Lissone chiude il 2015 appena sotto i 45.000 abitanti, esattamente a quota 44.923 (di cui 21.984 maschi e 22.939 femmine); rispetto ai 44.870 residenti al 31 dicembre 2014, si tratta dunque di un aumento di soltanto 53 unità: la cifra più bassa dell'ultimo quindicennio.
I nati sono stati comunque 490 (260 maschietti e 230 femminucce), quasi lo stesso numero dell'anno precedente (492); e i nati stranieri hanno toccato quota 71, esattamente come nel 2014. I morti invece hanno raggiunto la cifra di 395, contro i 334 dei 12 mesi precedenti e per un totale di 61 defunti in più; il saldo naturale è dunque di 95 nuovi abitanti.
I cittadini stranieri - comprendendo sia comunitari, sia extracomunitari - hanno totalizzato 3872 unità (maschi 1810, femmine 2062) contro le 3933 del 2014, registrando dunque un calo (anch'esso insolito) di una sessantina di persone. Distinguendo i residenti per provenienza, vivono dunque in città 1061 individui (455 uomini, 606 donne) giunti da nazioni appartenenti all'Unione Europea, 702 persone (251 maschi e 451 femmine) immigrati da altri Paesi europei e infine 1104 uomini e 1005 donne, per un totale di 2109 residenti, di nascita extraeuropea. L'anno precedente le tre categorie avevano toccato rispettivamente 1040, 709 e 2184 unità. 116 immigrati hanno ottenuto quest'anno la cittadinanza italiana.
Il movimento dei residenti è completato dai dati degli iscritti per trasferimento in entrata (1736 persone, di cui 196 dall'estero) e dei cancellati per uscita da Lissone (1767); di conseguenza anche il saldo migratorio è stato negativo per 31 unità. Le famiglie censite sono 19.615 (1815 aventi almeno uno straniero tra i componenti), 8 in meno rispetto al 2014 (quando quelle con almeno uno straniero erano state 1852). Il 2015 a Lissone è stata dunque un'annata in leggera contrazione, soprattutto per un piccolo calo della popolazione straniera, peraltro dovuto in parte alla cancellazione disposta dalla legge di coloro che non hanno rinnovato il permesso di soggiorno.
Lissone, 30 Gennaio 2016