Una domenica all'insegna della «costruzione di ponti». Come ha fatto per tutta la vita il cardinale Carlo Maria Martini, indimenticato arcivescovo di Milano: «ponti» tra religioni, «ponti» tra credenti e no, «ponti» tra stranieri e italiani, «ponti» tra passato e presente, «ponti» verso la legalità e la giustizia...

Domenica 20 marzo la giornata comincia infatti con la solenne intitolazione al cardinale Martini dell'ampio parco pubblico posto tra via Botticelli e viale della Repubblica, accanto alla caserma dei Vigili del Fuoco. Il programma prevede alle 11.30 l'inizio della cerimonia con i saluti istituzionali, introdotti dai consiglieri comunali Alessandro Merlino e Monica Borgonovo, e l'inno nazionale. Seguiranno l'intervento del Sindaco Concettina Monguzzi e del Parroco dell'unità pastorale don Tiziano Vimercati. Intorno a mezzogiorno sarà il momento della scopertura e della benedizione della targa, con l'esecuzione del «Silenzio».

L'evento proseguirà poi spostandosi -­ al suono della «musica dei cento passi» - in via Cazzaniga, nei pressi dell'ingresso della caserma dei Vigili del Fuoco. «Ponti di memoria, luoghi di impegno» è il titolo di questa seconda parte della manifestazione, che intende celebrare la XXI Giornata nazionale della memoria e dell'impegno dedicata alle vittime di mafia.

La commemorazione ufficiale è affidata quest'anno al rappresentante brianzolo dell'associazione «Libera», Valerio D'Ippolito; al suo discorso seguirà la lettura dei nomi di persone uccise dalla mafia, lettura intervallata da frasi recitate dall'attore Marcello Racchini.

Lissone, 16 marzo 2016