Il progetto dimostra un'attenta riflessione sul sistema policentrico degli spazi pubblici del centro storico di Lissone e sulla possibilità di renderli riconoscibili attraverso un disegno architettonico e materico unitario su scala urbana che abbia come matrici punti (sedute, pali, alberi), linee (direzioni e percorsi) e superfici (ambiti e colorazioni).

La soluzione proposta si concretizza in una forte caratterizzazione del progetto della piazza centrale, che si organizza in un "giardino dell'Eden" che potenzia il verde in via Paradiso, il "podio" di fronte a PalazzoTerragni e la "quinta del design", valorizzando al contempo la correlazione con gli ambiti esterni.

Si segnalano da approfondire la fattibilità del podio rialzato in aderenza al Palazzo Terragni, non coerente rispetto all'impianto originario dell'edificio razionalista, e il disegno degli elementi di illuminazione.