Descrizione
L’Amministrazione comunale cerca volontari pronti a “vestire i panni” delle sentinelle con il compito di segnalare disturbi olfattivi percepiti nell’area circostante via Dante a Lissone. Si tratta di una campagna di rilevazione degli odori molesti prevista dalla D.G.R. 3018/12 e promossa in collaborazione con ARPA Lombardia, al fine di accertare l’effettiva sussistenza e il livello di disagio olfattivo segnalato. I residenti della zona di indagine individuata, che decideranno di aderire alla campagna, dovranno monitorare gli odori molesti registrando i dati all’interno di un’apposita piattaforma sviluppata da ARPA Lombardia per la gestione delle Molestie Olfattive (MOLF) indicando il luogo, il giorno, l’ora di inizio e di fine, la tipologia e l’intensità dell’odore percepito.
I cittadini residenti in via Dante Alighieri, via Federico Aliprandi, Largo Arturo Arosio, via Carotto, via Camillo Benso di Cavour, via dei Mille, p.zza della Lega Lombarda, via Don Minzoni, via Galileo Galilei, Largo Lea Garofalo, p.zza Giovanni XXIII, via Felice Mariani, via Giacomo Matteotti, via Giacomo Puccini, via Gioacchino Rossini, via San Martino, via Santi Pietro e Paolo, via Solferino, via Statuto, via Enzo Tortora, via Tripoli, p.zza XI febbraio, via Valle e via Volturno, potranno comunicare la propria disponibilità e aderire campagna di monitoraggio, entro il 15 dicembre 2024 all’indirizzo e-mail ecologia@comune.lissone.mb.it precisando nome e cognome, indirizzo di residenza e numero telefonico.
“L'Amministrazione comunale, attenta alle dinamiche relative alla qualità della vita dei propri cittadini, ha avviato, anche a seguito di una serie di segnalazioni, le procedure di cui alla DGR 3018/2012, ovvero per la valutazione delle molestie olfattive - dichiara l’assessore all’Ambiente Massimo Rossati -. È una tematica che è possibile affrontare e risolvere solo grazie alla collaborazione con le persone che vivono quotidianamente il territorio, le quali si trasformeranno in vere e proprie "sentinelle" chiamate a segnalare, mediante apposita procedura, eventuali esalazioni”.