Descrizione
Il Comune di Lissone, con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse delle scuole cittadine, ha celebrato oggi la XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. La cerimonia si è svolta nell’area antistante la scuola Croce di via Mariani alla presenza delle autorità cittadine, militari e religiose, delle associazioni d’arma e di volontariato locali e di una delegazione di studenti dei tre Istituti Comprensivi cittadini, del Liceo Parini e dell’I.I.S. G. Meroni.
La celebrazione è stata scandita dalla lettura di testi e poesie dedicati alla lotta contro la criminalità organizzata, accompagnati dalle musiche magistralmente eseguite dall’orchestra della scuola Croce. Momento toccante della cerimonia, la lettura dei singoli nomi delle vittime delle mafie che rappresentano una vita spezzata dall’illegalità.
Il Sindaco ha sottolineato come la mafia sia cambiata nel tempo, passando da gesti eclatanti e manifestandosi in maniera visibile sul nostro territorio tramite eventi palesi e attentati, a qualcosa di diverso, un fenomeno che si è evoluto infiltrandosi nel nostro tessuto economico. “Oggi la mafia - ha dichiarato il sindaco Laura Borella -, si occupa di riciclare i soldi che arrivano dai proventi del mercato della droga in attività commerciali dall’apparenza lecita”. Durante il suo intervento il Sindaco ha voluto ringraziare gli studenti con i propri dirigenti e insegnanti presenti, per la loro partecipazione e per il loro impegno costante volto a costruire una società libera dalle mafie.