Descrizione
Si è svolta il 18 dicembre scorso la prima riunione ufficiale della Consulta Giovani del Comune di Lissone, un importante passo verso la promozione della partecipazione attiva e della rappresentanza giovanile nella definizione delle politiche locali. Durante l’incontro è stato eletto il consiglio direttivo, che guiderà l’organismo per i prossimi anni. I membri eletti sono il Presidente Lorenzo Barni, il Vice Presidente Andrea Ioderi, il Segretario Francesco Casati e i Consiglieri Simone Gattuso e Federica Incorvaia.
“Questo è un momento significativo per la nostra comunità. La Consulta Giovani - ha dichiarato l’assessore alle Politiche giovanili Giovanni Camarda - rappresenta infatti un’opportunità unica per coinvolgere direttamente i giovani nelle scelte che riguardano il loro futuro e il loro benessere. È un organismo consultivo, ma soprattutto propositivo, che permetterà di avere un confronto costante tra le nuove generazioni e le istituzioni locali”.
“L’obiettivo principale della Consulta - ha spiegato il sindaco Laura Borella - è quello di diventare un punto di raccordo tra i giovani e le diverse realtà del nostro territorio. Attraverso il dialogo e la collaborazione, vogliamo promuovere iniziative in ambiti cruciali come la cultura, lo sport, la mobilità, la transizione digitale e verde, oltre a sensibilizzare su temi di grande attualità come il bullismo, il cyberbullismo e la prevenzione del disagio giovanile”.
L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con i Consiglieri comunali under 34 e con il supporto dei servizi comunali, organizzerà momenti di confronto aperti a tutti i giovani residenti tra i 18 e i 34 anni, con l’obiettivo di avviare nuovi progetti che possano arricchire la vita sociale e culturale della città. Per i giovani che volessero prendere parte alla Consulta per poter vivere attivamente le scelte per la città, l’invito è quello di contattare l’ufficio Politiche Giovanili all’indirizzo politichegiovanili@comune.lissone.mb.it,
L’assessore Camarda ha inoltre sottolineato l’importanza dei progetti appena avviati, come il bando nazionale “Fuori la voce! Educazione, esperienze e training per e con i giovani”, che ha ricevuto un contributo di 92.300 euro, e il progetto regionale “B-Young 3 - Network Giovani in Brianza”, con un finanziamento di circa 60.000 euro. “Sono occasioni concrete per i giovani di Lissone di essere protagonisti e di contribuire alla crescita della nostra città” ha concluso Camarda.